Dopo poco più di un mese dall’inizio delle vendite di iPhone 4, nella giornata di ieri è stato reso pubblico il primo metodo per effettuare il jailbreak sull’ultimo smartphone Apple (oltre ad iPhone 3G e 3GS) con iOS 4 o 4.0.1.
L’exploit, messo a punto da “comex” in collaborazione con altri membri dell’iPhone Dev Team, è stato messo a disposizione degli utenti attraverso un semplice sito Web e sfrutta una falla che permette di eseguire del codice non autorizzato sugli iDevice.
Al momento il procedimento, che riprende uno dei metodi iniziali utilizzati per effettuare il jailbreak del primo iPhone, non è efficace su iPad con iOS 3.2.1 ma a quanto pare comex è già a lavoro per un bug fix che risolva il problema. Alcuni utenti, inoltre, hanno riportato problemi per quanto riguarda gli MMS e FaceTime dopo aver effettuato il jailbreak del loro iPhone 4. In questo caso i problemi sembrerebbero sistemarsi automaticamente dopo un restore dell’ultimo backup.
Trattandosi di un procedimento browser-based, a differenza degli altri metodi, non sono necessarie applicazioni aggiuntive da installare sul proprio Mac o PC; tutto ciò che serve è il browser nativo Safari presente nei dispositivi e l’indirizzo http://jailbreakme.com.
Il procedimento, quindi, è davvero molto semplice ma, come sempre in questi casi, si tratta di un’operazione molto rischiosa e sconsigliata ai meno esperti. Ricordiamo che TAL non si assume nessuna responsabilità per eventuali danni causati ai vostri iPhone/iPad.
Il consiglio che posso darvi è di aspettare ancora un po’ prima di effettuare il jailbreak con questo procedimento per almeno due validi motivi. Il primo è che essendo un procedimento “diverso” rispetto a quelli conosciuti finora non è esente da problemi, anzi. Il secondo è che la comunità di developer non “ufficiali” presenti su Cydia non si è data troppo da fare, fino a questo momento, per realizzare applicazioni che sfruttino appieno iPhone 4.
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Vabbè dai luca, la procedura è cosi intuitiva che non serve esperienza. Solo il buonsenso si effettuare un backup prima del jailbreak. E al massimo si può sempre ripristinare, significa che abbiamo perso mezz’ora del nostro tempo ;-)
Andrea dice:
già queste due cose non ti rendono “meno esperto” :D
Luca Iannario dice:
oddio, allora siamo proprio messi male XD
L’articolo non è del tutto corretto Jailbreakme è infatti efficace al 100% su Ipad con 3.2.1.
rettifica immediata sul 100%. Diciamo che con alcuni problemini arriviamo all’85%… ^^’
Comunque sul mio Ipad la procedura (appena ultimata e quindi scusatemi il triplo post consecutivo) è andata a buon fine.
Questo potreste metterlo su Anteprima
http://www.youtube.com/watch?v=MCOfBoAQjv4
Jailbreak di un iPhone in prova all’Apple store eheheh
Okami dice:
Per essere precisi fino in fondo, è ormai acclarato che il jailbreak non funziona sugli iPad 3g.
il fatto che sfrutti una falla di Safari non mi piace molto.. così come si può fare un’ottima cosa come il Jailbreak si può d’altro canto diffondere malware attraverso siti internet.. nello stesso modo come JailbreakMe s’intrufola nei nostri dispositivi.. altri hacker potrebbero diffondervi virus..
secondo me preferisco che Apple chiuda questa falla e che JailbreakMe diventi attivabile attraverso un computer..
scusate ragazzi ho ipad 16 gb 3 g funziona il JailbreakMe non sono riuscito ancora a capire ce chi dice di si altri no posso procedere grazie
@ Jampy: gli iPad 3G non possono, al momento, essere sbloccati. Porta pazienza.
Ma poi come faccio sul 3G ad attivare multitasking e sfondi?
Sul £g perdo i dati o mi lascia invariato tutto tranne che l’aggiunta di cydia?
e se aggiorno i programmi da itunes cosa succede?
scusate ma di jailb… non ne capisco niente!
Da purista apple non l’ho mai visto di buon occhio, ma ora il mutitasking mi farebbe comodo!
grazie a tutti!