iWatch è il rumor caldo di questi tempi. E stando alle recenti voci di corridoio, sarebbe anche il progetto che sta impegnando completamente il settore ricerca e sviluppo di Apple. Ora una nuova indiscrezione sostiene che lo smartwatch di Apple potrebbe essere venduto in due dimensioni, così da accomodare gusti e polsi di uomini e donne.
A riportare il rumor è David Hsieh, il cui lavoro consiste nello studio delle catene di produzione cinesi per la DisplaySearch. Hsieh racconta che fonti interne ad Apple gli avrebbero confermato l’esistenza di due prototipi con schermi di differenti dimensioni per uomo (1,7”) e donna (1,3”). Una notizia dello scorso mese sosteneva che sarebbe stata LG a produrre i display per iWatch, dopo avere firmato un contratto con Apple per la fornitura di display OLED. Se la notizia fosse confermata, sarebbe la prima volta che Apple sceglie di votarsi a questa relativamente nuova tecnologia.
Voci dell’esistenza di un iWatch si sono rincorse sulla rete da un anno a questa parte. Durante la primavera, in particolare, voci autorevoli come quella del Wall Street Journal e del New York Times avevano dato per certo lo sviluppo di un simile dispositivo, che sarebbe stato lasciato nelle mani di un gruppo di 100 fedelissimi ingegneri di Apple.
Mentre compagnie concorrenti come Samsung sono già sul mercato con i loro smartwatch, e altre (Nokia, Google) si preparano alla guerra, pare che per Cupertino serviranno ancora alcuni mesi di sviluppo. Lo suggeriscono anche le recenti assunzioni di Apple, che ha scelto di prendere tra le sue file, tra gli altri, il papà di FuelBand e l’ultimo amministratore delegato di Saint Laurent.
Secondo il bene informato Ming-Chi Kuo di KGI Securities, Apple starebbe prendendo in considerazione la seconda metà del 2014 per il lancio di iWatch.
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