Durante la presentazione di iOS 8 abbiamo visto come sarà rivoluzionata l’app Messaggi. Con le nuove funzionalità aggiunte sembra che Apple abbia voluto raggiungere “avversari” quali Facebook Messenger o Whatsapp, ma forse si sta preparando a qualcosa di più innovativo.
Chi di voi non utilizza i messaggi vocali? Esistono da meno di un anno su Whatsapp eppure sono diventati abitudine comune della maggior parte di noi. I vecchi utilizzatori di Windows Live Messenger (ex MSN Messenger: quasi paradossale parlarne su questo sito, ma i recenti switcher lo ricorderanno bene) li ricordano con una punta di nostalgia.
Ha seguito a ruota Facebook che li ha introdotti solo di recente, mentre Apple conferma quella che ormai è la sua tendenza in fatto di servizi: arriva dopo, ma meglio. I messaggi vocali in Messaggi (perdonatemi l’inevitabile ripetizione) hanno un’interfaccia davvero bella, comoda ed elegante, nonché integrata perfettamente nel sistema: si possono ascoltare direttamente dalla schermata di blocco, così come si può rispondere con un solo gesto senza dover aprire l’applicazione.
Veniamo al punto forte della questione: tutta questa semplicità nell’invio dei suddetti messaggi, una comunicazione rapida e comoda che non necessita neanche di una tastiera, cosa vi fa venire in mente? Chiaro: è un servizio perfetto per dispositivi indossabili come l’iWatch. Certo, sembreremo ancora più idioti di oggi a parlare con un orologio, ma il mondo si abitua in fretta a certe cose.
Fortune ha riportato la notizia di un incontro tra un analista di nome Steven Milunovich e Tim Cook, dal quale sarebbe emerso che il CEO di Apple, passeggiando per la Cina, abbia notato un utilizzo massiccio dei messaggi vocali da parte degli abitanti del Celeste Impero. Come ben sappiamo, a Tim Cook brillano gli occhi al solo pensiero di vendere di più in Cina. Prepariamoci dunque alla rivoluzione degli orologi parlanti.