Su Ars Technica è apparso un interessante articolo che, al di là di ogni tipo di rumor circolante riguardo il prossimo iTablet o iSlate, cerca di spiegare in modo convincente i motivi per cui difficilmente lo schermo potrà avere la teconologia “organic light emitting diode” (OLED) o “active matrix light emitting diode” (AMOLED). L’articolo prende spunto dal recente CES di Las Vegas, dove erano presenti tantissimi prototipi di display OLED di ogni taglia e da un intervista con Barry Young, direttore della OLED Association.
Uno dei rumor più recenti riguardante il tablet di Apple prevede proprio che esso venga dotato di uno schermo da 10.1 pollici OLED/AMOLED ma, stando a quanto dice Young, è quasi certamente impossibile.
Non esiste al momento una reale produzione di schermi OLED da 10.1 pollici.
Queste le sue parole e, proseguendo, afferma che se qualcuno dovesse produrre uno schermo da 10.1″, allora dovrebbe essere per un ordine specifico. Finora però non ha visto nessun produttore di schermi OLED prepararsi per una simile evenienza.
Per gli schermi AMOLED il discorso non migliora. Solo Samsung, al momento, sarebbe in grado di produrre in quantità questo tipo di schermi ma, spingendo al limite, potrebbero produrne 150.000 al mese. LG, altro fornitore di Apple, potrebbe produrne circa un quinto. La conclusione di Young è che se Apple annuncerà un dispositivo con uno schermo da 10.1 pollici AMOLED, allora ne produrrà pochi ad un prezzo molto elevato.
Certamente rimane la possibilità che Apple annunci solamente il dispositivo tablet e che questo sia disponibile nella seconda metà dell’anno, grazie a un incremento delle capacità produttive di questo tipo di schermi, ma queste sono solo speculazioni.
Se poi, come è probabile, Apple punterà sugli OLED per iPhone 4G, sarà ancora meno possibile vedere in tempi brevi questo tipo di schermi sul dispositivo tablet, sempre a causa del fatto che già ora i produttori faticano a tenere il passo delle richieste.
Il 27 gennaio, comunque, è molto vicino ormai; si spera che l’evento speciale serva a fugare ogni dubbio.
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Idem qua.
Non credo ci sarà l'oled ma al massimo un buon led.
Infatti secondo me conviene stare sull'LCD inizialmente anche per una questione di design e linea del prodotto.
Nel senso che se tu metti subito l'oled a quel punto un domani rendere il prodotto più sottile ti sarà difficile mentre se tu parti dal led e un domani metti l'oled avrai vita più facile in quel senso.
@ rogerdodger: cioè partiamo con una cosa "brutta" ma che così possiamo rendere migliore con poco sforzo? Spero proprio non sia così...
Vista la locandina dell'evento direi che posso scordare un ebook reader serio: si tratterà di qualcosa di più evoluto, per me poco interessante per la lettura.
Limo
Un LCD è una cosa brutta? al momento per vari aspetti è anche superiore all'oled, soprattutto in quanto a luminosità e visibilità all'esterno, nonchè per la robustezza che se ne può ricavare. Quindi non mi pare così brutta come cosa.
Secondo me è però anche una questione di evoluzione del prodotto. Non ci vedo nulla di male. Per come la vedo io porsi dalla parte del consumatore spesso è ingannevole.
Non è partire con una cosa brutta, e poi chi lo sa, magari sarà un LED local dimming. Che attualmente forse è molto molto meglio di un OLED almeno per l'uso di un dieci pollici. Infatti gli Amoled al momento sono usati praticamente solo su dispositivi più piccoli a parte eccezioni di nicchia.
Ma anche fosse un LCD normale, voglio dire...non è quello il punto del tablet. Il punto sarà, design a parte, l'usabilità e il software. Quella, secondo me, sarà la grande sfida.
@ Limo:
Secondo me è presto per dare
giudizi, ma una cosa è certa: se il nuovo tablet permetterà di leggere delle riviste, allora stai certo che lo fara molto bene ;)!
@ Limo:
Dimenticavo: a che locandina ti riferisci? Quella in apertura?
@ Leonardo:
Sì, a quella di apertura.
Il fatto è che di computer/device, più o meno piccoli, più o meno portabili, più o meno tascabili, più o meno funzionali già li ho in giro per casa.
Mi piacerebbe, da assiduo lettore, poter leggere libri e riviste in formato elettronico, vuoi per comodità di trasporto, vuoi per minori costi, vuoi per - perché negarlo - un po' di sana pirateria per scoprire nuovi autori per i futuri acquisti.
Ma senza schermo e-link, di cui non si è mai rumoreggiato, non si può fare: leggere un libro su schermo lcd-oled-amoled non è possibile. Quindi potrebbe essere un ottimo prodotto, ma non per questa funzione.
Chissà che mi sbagli...
Limo
si in effetti se non mettono l'e-ink tutto sembrerebbe far pensare che non sia così fruibile come su un kindle qualunque..C'è da dire però che allora non si comprendono in questo senso i rumor (l'ultimo di questa notte) sul fatto che molti editori (da quelli del NYT in giù) avrebbero stretto accordi con Apple per la diffusione del materiale online..vedremo..non ci resta che aspettare
Limo dice:
Non di questo articolo, spero. Quello è un mockup che gira in rete da diverso tempo... :)
@ rogerdodger:
Gli editori, per non perdere un treno redditizio in questo momento di crisi della carta stampata, fanno bene a spendere 3 uomini in redazione per provare questa strada,
Gospel Quaggia:
Chiaro, quella relativa all'invito per la stampa. Se le macchie di colore rimandassero a una nuova tecnologia e-ink a colori sarebbe il massimo. Ma Apple temo che ormai sia concentrata sul software, perché sull'hardware in senso assoluto non è innovativa da tempo.
Ok, allora.
Sull'innovazione non mi esprimo.