iPhone X prodotto in Asia, la replica di Tim Cook

In questi mesi sono arrivate non poche critiche all’iPhone X, che a detta di alcuni utenti ed esperti del settore verrebbe prodotto quasi esclusivamente in Asia al pari dei suoi predecessori. Ebbene, le cose sembrano non stare proprio così, almeno stando a quanto affermato da Tim Cook.

Concentrarsi sulle sue dichiarazioni è importante, in quanto potremo in questo modo diversificare le varie fasi produttive non solo dell’iPhone X, ma di tutti i suoi predecessori:

“Stiamo investendo sempre di più negli Stati Uniti e non è vero che l’iPhone non è costruito nel nostro paese. Le persone si fissano sul fatto che l’assemblaggio finale degli iPhone avviene in Cina, ma in un mondo globale le cose si fanno in una varietà di luoghi. I componenti vengono costruiti in alcuni paesi, l’assemblaggio viene effettuato in altri.

Alcuni componenti fondamentali dell’iPhone sono costruiti negli Stati Uniti. Il vetro del display, ad esempio, viene dal Kentucky. I chip sono tutti realizzati negli Stati Uniti, così come le attrezzature per la produzione dell’iPhone. Anche il FaceID dell’iPhone X sarà presto costruito in Texas”.

Insomma, grazie a Tim Cook da oggi abbiamo le idee un po’ più chiare sulla realizzazione dell’iPhone X e dei modelli che in questi anni lo hanno preceduto.

Lascia un commento