In questi giorni si parla molto della possibilità che le vendite degli iPhone 8 possano essere vietate in Italia, alla luce di un nuovo decreto che in qualche modo limiterebbe il raggio d’azione di quei device con sistema operativo chiuso. Tra questi rientrerebbe necessariamente anche iOS.
A tal proposito è importante evidenziare quanto è stato riportato dal deputato Quintarelli, che di recente ha rilasciato un’intervista molto interessante ai colleghi di iPhoneitalia:
“In pratica questo ddl porta ad uno snellimento delle procedure rispetto a leggi che non sono state pensate per la velocità del mondo digitale. Da qui a parlare di blocco delle vendite in Italia ce ne passa…”.
Gli utenti anno il diritto di reperire in linea, in formato idoneo alla piattaforma tecnologica desiderata, e di utilizzare a condizioni eque e non discriminatorie software, proprietario o a sorgente aperta, contenuti e servizi leciti di loro scelta. Gli utenti hanno il diritto di disinstallare software e di rimuovere contenuti che non siano di loro interesse dai propri dispositivi, salvo che tali software siano previsti come obbligatori da norme imperative o siano essenziali per l’operatività o per la sicurezza del dispositivo, delle reti pubbliche di comunicazioni alle quali si connette o dei dati gestiti dal dispositivo. È comunque vietata ogni disinstallazione effettuata al solo fine di consentire al dispositivo di funzionare in violazione di norme imperative”.
Al momento non si corre alcun rischio di vendite sospese in Italia per l’iPhone 8 e tutti i modelli commercializzati da Apple, ma la vicenda andrà seguita con grande attenzione.
L’unico rischio che si corre è quello di dover tornare a scuola ad imparare l’italiano…
“Gli utenti anno il diritto…” brrrrrrrr
L’orrore…l’orrore.