L’attesa per la presentazione del nuovo top di gamma di casa Apple è ormai agli sgoccioli, con la presentazione che avverrà durante la metà della prossima settimana. Eppure chi si aspetta stravolgimenti consistenti sul nuovo iPhone 7, rimarrà a quanto pare un po’ deluso. L’idea dell’azienda americana infatti è stata quella di non modificare più di tanto il device rispetto all’iPhone 6, quindi mantenendo pressoché la medesima estetica, per stupire poi gli amanti della “mela morsicata” nel 2017.
La reale rivoluzione in campo iPhone dovrebbe quindi avvenire il prossimo anno, con l‘iPhone 8. Questo perché coincide con un anniversario importante, ossia i primi dieci anni dalla nascita dell’iPhone. Era il 2007 quando il rivoluzionario Steve Jobs mostrò al mondo intero il primo esemplare di iPhone, riscuotendo immediatamente un grande successo. Ecco che allora risulta quasi scontato un cambiamento imponente proprio per il prossimo anno, con il nuovo iPhone che si ritroverà con alcune funzioni estetiche, e non solo, completamente differenti da quelle attuali.
In primis si parla della rimozione totale del tasto Home, ipotesi già emersa più volte per l’iPhone 7, ma che non riguarderà l’imminente top di gamma in presentazione il 7 Settembre. L’addio al tasto Home costituirà la prima vera rivoluzione per il mondo iPhone, avvicinandosi in questo modo a molti smartphone Android che già hanno compiuto tale passo. Senza il tasto Home, la Apple dovrà provvedere ad integrare la funzione Force Touch in un altro modo sul proprio iPhone, ma non sembra essere un problema rilevante.
C’è inoltre chi ipotizza la possibilità di vedere il prossimo melafonino con la funzione scansione dell’iride, anch’essa più volte chiacchierata negli ultimi mesi. Sicuramente non bisognerà quindi attendersi un iPhone 7 di grande trasformazione, quest’ultima avverrà solo con il modello del 2017.