Si sta verificando nell’ultimo periodo un problema piuttosto consistente che sta coinvolgendo in modo particolare gli iPhone 6 e iPhone 6S presenti in Cina. Una situazione che ha portato l’intervento della China Consumers Association (CCA), ossia l’Associazione consumatori cinese, causa il numero elevato di utenti caratterizzati da questa problematica. In poche parole sia l’iPhone 6 che l’iPhone 6S, ormai fuori garanzia, si sono ritrovati con improvvisi spegnimenti.
Il punto cruciale è che, dopo tale morte, non c’è alcun modo di riaccendere i dispositivi, né attraverso un reset né tanto meno ponendoli sotto carica. Il più delle volte tale fenomeno si è verificato anche con una batteria al 50%. Con molta probabilità si pensa ad una classica epidemia fuori garanzia, una situazione che rischia di mettere in cattiva luce la Apple, prontamente chiamata in causa dalla China Consumers Association.
E’ stato quindi aperto un fascicolo sull’azienda di Cupertino che dovrà agire in maniera tempestiva se non vorrà fare una figura piuttosto pessima. Al momento sono soprattutto gli iPhone 6 e iPhone 6S venduti in Cina ad aver mostrato questo difetto molto importante e sappiamo anche come non sia una buona pubblicità per Apple. Da anni l’azienda americana sta tentando di avere più voce in capitolo sul continente asiatico, ma la concorrenza lì è davvero spietata e senza dubbio questo nuovo problema non contribuirà ad agevolare la sua fama in Cina.
Bisogna ora capire come agirà Apple, anche perché si rishia che altri Paesi siano coinvolti con tale problematica, principalmente quando l’iPhone 6 o l’iPhone 6S si ritroveranno fuori garanzia. Probabile che alla fine la casa di Cupertino possa optare per un programma di riparazione gratuito, almeno questa dovrebbe essere la strada meno dolorosa da percorrere.