MacRumors ha ricevuto segnalazioni da diversi utenti che si erano visti recapitare un messaggio di posta elettronica piuttosto sospetto che, a prima vista, sembrerebbe arrivare da Apple. Nel messaggio, di cui potete vedere l’immagine di apertura di qui sopra, si fa riferimento ad iPhone 5, e si invita l’utente a scoprire di più del nuovo telefono selezionando un collegamento. Cliccato il link viene quindi scaricato un file eseguibile per Windows che contiene un malware di qualche genere.
Si tratta evidentemente di un caso di phishing, probabilmente uno dei più subdoli metodi per ottenere informazioni personali da un utente sprovveduto. Spingendo un ignaro visitatore a cliccare su un link che sembra provenire da una fonte affidabile, lo si muove ad introdurre di sua spontanea iniziativa i dati di un account o di una carta di credito, o a installare del software non sicuro.
Letta qui potrà sembrarvi una truffa troppo evidente per poterci cascare. Purtroppo le cose vanno diversamente, e non stupisce che alcuni malintenzionati cerchino anche di sfruttare l’attesa creata attorno al prossimo smartphone di Cupertino per fregare qualche utente non smaliziato.
La mail che in molti hanno ricevuto è un falso, come è chiaro a chiunque abbia dimestichezza con le immagini promozionali che escono da Cupertino. L’iPhone con lo schermo trasparente è un concept futuristico che circola in rete da qualche tempo, e l’immagine di un iPhone 4 con un gigantesco 5 appiccicato sul retro sono degli indizi che dovrebbero far sospettare la truffa. Lo stesso dicasi dell’immagine di un iPhone 4 infilato in un case con tastiera Bluetooth che compare nel resto della mail, la quale mantiene comunque una certa coerenza con il materiale promozionale di Apple per quanto riguarda colori e impaginazione.
MacRumors termina quindi riportando un’altra immagine che sembra arrivare direttamente da Apple per la Creative Suite di Adobe, ma che rappresenta in realtà una ulteriore truffa.
Non serve ricordarvi di stare attenti alle mail che ricevete e in modo particolare ai file che scaricate, anche se il mittente, come in questo caso, è un indirizzo @apple.com
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ThinkMacintosh 24/05/2011 il 13:35
Io ho ricevuto quella della Adobe CC 5.5… Ho capito immediatamente che era un fake soprattutto per il prezzo in dollari scritto in rotto e in grandi dimensioni che Apple non farebbe mai… Il punto è che su Gmail era la prima volta che mi arrivava dello schifo di phishing…