iPhone 4: l’uomo che ha trovato il prototipo racconta la sua storia

Vi ricordate di quella volta che Apple perse un prototipo di iPhone 4? Successe quasi quattro anni fa, e Gizmodo riuscì a mettere le mani sul dispositivo (sostanzialmente identico alla versione poi commercializzata) con largo anticipo rispetto al lancio ufficiale del device. Brian Hogan, il ventunenne che al tempo aveva trovato il telefono, è comparso su Reddit rispondendo alle domande degli utenti, svelando qualche retroscena sulla questione.

Hogan spiega che Gizmodo gli aveva pagato 5 000 dollari in cambio del dispositivo, ma non aveva aggiunto i 3 000 dollari promessi se Apple avesse richiesto il device (cosa che avrebbe confermato l’autenticità dello stesso). Hogan spiega comunque di essere stato fregato da Gizmodo, sostenendo di avere speso ben più di 5 000 dollari per la causa legale mossa da Apple.

Hogan spiega che oggi lascerebbe il dispositivo al gestore del bar, perché il legittimo proprietario potesse tornare a recuperarlo:

Avrei fatto molte cose in maniera diversa ora, ma come fa uno a sapere come comportarsi in una situazione come quella, sopratutto se ha 21 anni come li avevo io? Cosa avreste fatto, voi, se aveste trovato un iPhone ancora non rilasciato? La risposta breve è sì, mi sono pentito di avere preso il telefono. E mi sono pentito anche di come ho amministrato la questione in principio, lasciando che finisse nelle mani di tutti.

A questo si aggiungono problemi per la sua famiglia seguiti alla brutta pubblicità dei giornali di mezzo mondo:

È stato difficile anche per la mia famiglia, c’erano furgoni delle emittenti televisive di fronte a casa mia e sono dovuto rimanere in un hotel per una settimana, fino a quando non se ne sono andati. Il mio nome è stato pubblicato perché la mia ragazza al tempo aveva fatto un post su Facebook a proposito del ritrovamento. Le ho chiesto di cancellare il post, ma la stampa l’ha trovata e lei non è riuscita a sopportare lo stress della questione. Abbiamo rotto circa 3 mesi dopo l’incidente.

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