Il prossimo prodotto di Apple potrebbe essere strettamente legato alla salute. Parola dello stesso Tim Cook, che spiega anche per quale ragione l'azienda non ha potuto integrare ulteriori funzioni biometriche su Apple Watch.
La Apple TV è da poco arrivata sugli scaffali. iPad Pro sarà disponibile a partire da questa settimana. Apple Watch è già sul polso di migliaia di utenti (se non milioni). Mentre la fantomatica automobile di Apple potrebbe non vedere la luce prima del 2020. E allora: qual è il prossimo prodotto di Apple?
Tim Cook, amministratore delegato di Apple, lascia intuire che potrebbe trattarsi di un dispositivo in grado di tracciare lo stato di salute dell’utente. Un dispositivo che non ha nulla a che fare con Apple Watch.
Cook, durante l’intervista rilasciata in queste ore al Telegraph per parlare (e sponsorizzare) l’imminente lancio di iPad Pro, ha dichiarato che il processo di controllo della Food and Drug Administration americana avrebbe rallentato troppo il processo di approvazione di Apple Watch e la sua messa in vendita. Per questa ragione Apple ha limitato le funzioni di misura biometrica di Apple Watch alla misura del battito cardiaco.
Ma Cook non ha abbandonato l’idea di creare un dispositivo per la salute con funzioni complete, dichiarando che non gli dispiacerebbe mettere qualcosa di parallelo all’orologio nelle mani della FDA per l’approvazione dell’agenzia:
Puoi immaginare che ci siano altre cose adiacenti ad Apple Watch – magari una app, magari qualcosa d’altro.
I prodotti devono essere verificati dalla FDA solo se vengono usati per diagnosticare o curare una malattia. Questo significa che Cook avrebbe in mente qualcosa di più evoluto di un misuratore di battito cardiaco.
Questa è la prima volta che Apple ha apertamente dichiarato che Apple Watch non diventerà un vero dispositivo medico. Le sue attuali funzioni si limitano ad invitare ad una vita più sana misurando le ore passate in piedi, misurando le calorie bruciate e poco altro.
Qualsiasi funzione più avanzata avrebbe richiesto settimane se non mesi di controllo per la certificazione necessaria. Proprio per questo Apple sembra avere in mente un prodotto differente per il tracciamento della salute dei suoi acquirenti.
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Thomas Boccaccia 11/11/2015 il 14:12
Sarà una smart band, o un cinturino?