Le aziende hanno colto fin da subito le possibilità offerte dai canali di comunicazione social e sono tante quelle che hanno deciso di investire tempo e denaro per migliorare la promozione di marketing su queste piattaforme.
I brand stanno poi destinando sempre più risorse all’acquisto di specifici software per la pianificazione dei contenuti e la pubblicazione multicanale come Postpickr, un tool per il social media publishing, di recente scelto da un numero crescente di professionisti per le sue funzionalità di gestione dei progetti editoriali di social marketing.
Tuttavia, non sempre è necessario spendere somme ingenti per ottenere delle campagne commerciali efficaci e anche le imprese più piccole possono migliorarla seguendo alcune semplici indicazioni.
In questo articolo vedremo come ottenere il massimo dalla propria strategia social attraverso l’uso di alcuni strumenti e tramite le tecniche più diffuse per ottimizzare i risultati aziendali.
I Social Media Management Tool sono in grado di ottimizzare i risultati delle campagne di marketing aziendali
I social media vengono utilizzati ogni giorno da una percentuale di popolazione che è in continua crescita e secondo i dati recentemente pubblicati su Datareportal, sarebbero 4,6 miliardi gli utenti presenti su questi canali. Si tratta di piattaforme, in grado di connettere persone che si trovano in ogni parte del mondo, in qualsiasi momento della giornata, e che assorbono una grande quantità di tempo anche a chi si occupa della loro gestione per lavoro.
Cresce infatti il numero delle aziende presente su almeno un canale social e gestire efficacemente questo genere di comunicazione richiede spesso molto tempo ed energie. Per questo motivo, sono sempre di più i brand che decidono di rivolgersi a professionisti del settore per curare la pubblicazione dei contenuti. I Social Media Manager sono infatti delle figure specializzate nella gestione di questi strumenti, in grado di elaborare la strategia più efficace per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Spesso però, quando un’azienda comincia a essere presente su più canali e il numero di post da condividere online inizia ad aumentare, la gestione delle piattaforme può diventare problematica, richiedendo molto tempo ed energie. A questo proposito, si rivelano molto utili gli strumenti di Social Media Management, ovvero dei tool che possono semplificare le attività di programmazione e condivisione, permettendo una gestione più rapida ed efficace delle campagne su più piattaforme.
Attraverso questi software, è infatti possibile elaborare un calendario editoriale che permetta di centrare gli obiettivi aziendali, prevedendo la pubblicazione su più canali contemporaneamente. Inoltre, è possibile automatizzare alcuni elementi ricorrenti, come ad esempio gli hashtag, oltre a prevedere una certa impaginazione standard per tutti i contenuti.
Le campagne social possono essere utili anche al business di piccole e medie imprese
Sebbene le campagne social più note siano spesso quelle dei grandi brand, in realtà le strategie di comunicazione digitale possono essere utili anche per il business di piccole e medie imprese. Queste piattaforme, se utilizzate in modo sapiente, sono infatti in grado di generare un certo coinvolgimento degli utenti e di accrescere i guadagni delle aziende senza che si rendano necessari ingenti investimenti.
Una strategia di successo è quella di scegliere di essere presenti sulle piattaforme più popolari tra i consumatori, come ad esempio Facebook e Instagram, in modo da aumentare le probabilità che si possa raggiungere quella fascia di consumatori interessati a ciò che l’azienda ha da offrire.
Tra i vantaggi connessi all’uso dei social ci sono poi quelli offerti dalla comunicazione interattiva con gli utenti, permettendo di avere un feedback immediato sulla strategia adottata, oltre a consentire la creazione di una community di clienti affezionati. Questo contatto diretto permette poi di capire quali sono gli interessi del pubblico di riferimento e quali le necessità che non sono state ancora soddisfatte.
Un altro aspetto su cui anche le aziende più piccole si dovrebbero poi concentrare è quello della presentazione degli elementi distintivi del brand. Facciamo un esempio: supponiamo che il marchio in questione su occupi della vendita di prodotti cosmetici biologici. Durante le campagne di promozione social sarebbe bene indicare che la propria linea è stata ideata sfruttando componenti di origine bio, magari ideando anche un logo che richiami a queste caratteristiche, facendo sì che i consumatori ricordino a lungo il brand.
Creare un’identità aziendale chiara e sfruttare strategie che puntino a rafforzare l’immagine del marchio sul mercato è una strategia che si rivela spesso molto utile e la pianificazione del calendario editoriale dovrebbe sempre tener conto di questi obiettivi.
I post dovranno poi essere elaborati per adattarsi alla piattaforma scelta. Se si decide di essere presenti su YouTube, si dovranno caricare contenuti video che, ad esempio, presentino la realtà aziendale, mentre su un profilo Instagram si potranno condividere le foto degli ultimi prodotti messi sul mercato o ripostare quelle pubblicate dai clienti affezionati mentre usano le novità del brand.
La comunicazione social può incrementare i guadagni delle aziende e si rivela alla portata anche di quelle più piccole
All’interno delle strategie di marketing digitale, si rafforza il valore acquistato da quelle social. Si tratta di piattaforme sempre più popolari tra gli utenti di tutto il mondo, che rendono possibile diffondere ovunque contenuti diversi e in qualsiasi momento della giornata. I brand hanno colto in questo strumento una grande possibilità e, per questo motivo, i profili aziendali presenti online sono in continua crescita.
Tuttavia, non sono solo i grandi marchi a potersi permettere investimenti sulle campagne di comunicazione social. Infatti, anche le imprese più piccole possono sfruttare l’opportunità di migliorare i propri affari attraverso l’uso di queste piattaforme. Seguire alcuni semplici consigli sarà poi utile a migliorare la gestione dei social, come ad esempio quello di proporre contenuti adeguati al canale o di individuare i punti di forza del brand in maniera tale da rendere più solida l’immagine percepita dai consumatori.