Jimmy Iovine parla dell'ultimo spot di Apple TV con protagoniste tre donne. Ma la sua dichiarazione risulta in uno spettacolare scivolone mediatico che lo costringe a rilasciare persino una lettera di scuse.
Apple ha recentemente presentato un nuovo spot per Apple Music che ha come protagoniste la cantante Mary J Blige e le attricei Taraji P. Henson e Kerry Washington. Lo spot, che è andato in onda durante gli Emmy 2015, si focalizzava sulle playlist di Apple Music. Washington dice che avere Apple Music è come avere un fidanzato che ti crea della playlist personalizzate nel tuo computer.
Jimmy Iovine, co-fondatore di Beats e ora pezzo grosso di Apple (dopo l’acquisizione dell’azienda da parte di Cupertino) ha girato verso di sé i riflettori in queste ore a causa di un commento fatto durante il programma This Morning dell’emittente televisivo CBS.
Iovine, parlando della nuova pubblicità di Apple Music, ha detto fatto una dichiarazione che ha molti è sembrata sessita:
Ho pensato a un problema, sai: una ragazza è lì seduta, hai presente, che parla di ragazzi. O che si lamenta di ragazzi, ha i presente, perché ha il cuore spezzato o qualcosa del genere. E vuole la musica giusta per quel momento no? Ed è difficile per lei trovare quella musica, hai presente. Non tutti hanno la playlist giusta, o conoscono un DJ o qualcosa di simile.
Iovine è stato accusato da Twitter e da diversi siti che si occupano di intrattenimento per la sua dichiarazione, che non solo dice (anche se in maniera molto blanda) che le donne hanno problemi a trovare musica, ma soprattutto descrive uno stereotipo femminile che a molti non è andato giù, al punto di costringere Iovine ha rilasciare una dichiarazione a BuzzFeed:
Abbiamo creato Apple Music per rendere semplice la ricerca di un brano musicale per tutti – uomini e donne, giovani e anziani. Il nostro nuovo spot si occupa di donne, che è la ragione per la quale ho risposto nel modo in cui ho risposto, ma ovviamente le stesse cose si applicano anche agli uomini. Avrei potuto scegliere parole migliori, e di questo mi scuso.
[via]