GT Advanced Technology è l’azienda con cui Apple ha aperto il suo stabilimento per la produzione di zaffiro (che andrà a proteggere il display di Apple Watch). Con grande sorpresa, anche di Apple, GT ha recentemente depositato i documenti per la bancarotta.
La potenziale fine di GT è stata annunciata dal sempre bene informato Ming-Chi Kuo. Kuo spiega:
La bancarotta non avrà alcun effetto sull’Apple Watch. La lente di zaffiro di Apple Watch usa un lingotto più piccolod i 6 pollici, e considerato che i test per le cadute non sono così stringenti come potrebbero esserlo su iPhone, possiamo credere che la fabbrica per la produzione di lingotti di zaffiro aperta in Kentucky possa bastare a fornire lo zaffiro necessario alla produzione di Apple Watch.
Kuo sostiene che le fornaci di GT Advanced costruite insieme ad Apple nella citata fabbrica del Kentucky non sarebbero l’unica fonte di zaffiro che Apple avrebbe in mente di utilizzare per le prossime generazioni dei suoi dispositivi portatili. E mentre Kuo crede che Apple utilizzerà lo zaffiro sui prosismi iPhone, pensa anche che la fabbrica di ASF avrebbe comunque affrontato un collo di bottiglia, non riuscendo a soddisfare la grande domanda di compoennti richiesta dalla produzione dello smartphone di maggiore successo sul mercato.
Le voci di corridoio sostenvano che Apple avrebbe lanciato un modello di iPhone 6 con pannello in zaffiro, ma il dispositivo non è mai stato presentato. Nel frattempo l’azienda di Cupertino, attraverso Reuters, ha fatto sapere di essere sorpresa dall’azione di GT, dichiarando:
Ci teniamo a preservare i posti di lavoro in Arizona dopo la sorprendente decisione di GT, e continueremo a lavorare nellos tato e con le autorità locali mentre cerchiamo di mettere a fuoco i nostri prossimi passi.
GT si sarbebe ritrovata in condizioni di chiedere la bancarotta dopo che Apple avrebbe ritardato un pagamento da 139 milioni di dollari (dei 580 pattuiti) che avrebbero dovuto aiutare GT a pagare le spese per la creazione della fabbrica di Mesa.