Google Music per iOS è finalmente ufficiale. L’applicazione di Google per sfruttare il servizio musicale di Mountain View può essere gratuitamente scaricata da App Store e ha (quasi) tutte le funzioni che ci si aspettava di vedere nell’applicazione.
L’app mantiene lo stile semplice e colorato che Google Music mostra anche visitando il servizio da un web browser o su Android, e bene si integra con le altre applicazioni di Google. Tramite il software è possibile accedere a tutta la libreria musicale che si possiede su Google Play Music (è possibile caricare gratuitamente fino a 20 000 brani sui server di Google e accedervi da ovunque), e se siete utenti di All Access potrete anche usufruire dell’accesso a radio personalizzate e a milioni di brani. Ovviamente dovrete pagare i 9,99€ mensili che Google chiede per fornire il servizio.
La cosa interessante è che Mountain View ha scelto di non integrare nell’app la possibilità di acquistare canzoni (lo store di Google ne ha a disposizione svariati milioni) o abbonarsi ad All Access. La ragione di una simile decisione? Apple chiede il 30% di qualsiasi transizione che avvenga tramite applicazioni distribuite su App Store. Questo significa che acquistare un mese di abbonamento ad All Access avrebbe portato 3,33€ nelle tasche di Apple. Google ha detto di non avere nemmeno provato a trattare con Apple per aggirare la questione, e ha semplicemente scelto di evitare agli utenti la possibilità di acquistare musica o servizi tramite l’app.
Con All Access è possibile accedere a playlist create da editor di Google, oppure lasciare che siano i magici algoritmi di Mountain View a scegliere quale brano potrebbe piacervi. Gratuitamente, l’app consente di ascoltare la vostra musica acquistata o uploadata sui server di Google, generando anche mix delle vostre canzone che seguono gli stessi algoritmi della versione a pagamento.
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Chissà perché Google ama Apple, dando loro tutti i servizi, ma odia Microsoft…..