Durante la giornata di ieri la U.S Federal Trade Commission (FTC) ha approvato, con 5 voti favorevoli contro 0, l’acquisizione di AdMob per 750 milioni di dollari da parte di Google. Al di là dell’aspetto di cronaca, la notizia può diventare interessante se interpretata con una certa chiave di lettura.
Tra le motivazioni espresse, infatti, viene citata Apple e il suo nuovo servizio di advertising mobile iAd, sottolineando come l’acquisizione di AdMob sia giustificata da un crescente livello di competitività nel settore pubblicitario. In pratica, secondo la Commissione, la scelta di Apple di lanciare un proprio servizio di advertising ha “oscurato” i problemi di antitrust legati all’acquisizione di AdMob da parte del concorrente Google.
Come ha dichiarato la FTC, “Sebbene abbiamo deciso di non prendere provvedimenti oggi, la Commissione continuerà a monitorare il mercato mobile per garantire un ambiente competitivo e per proteggere gli interessi dei consumatori”.
La decisione di approvare l’acquisizione di AdMob è giustificata, quindi, dal fatto che, attraverso l’acquisizione di Quattro Wireless e il recente annuncio di iAd per la piattaforma iPhone OS, “Apple è destinata a diventare un forte concorrente nel mercato del mobile advertising”. Inoltre, l’azienda di Cupertino ha il vantaggio di poter stringere forti relazioni con gli sviluppatori di app per iPhone OS e di avere a disposizione una grande quantità di dati privati relativi agli utenti del suo App Store.
Omar Hamoui, fondatore e CEO di AdMob ha dichiarato che “Siamo estremamente contenti della decisione odierna da parte della Federal Trade Commission di permettere l’acquisizione di Google nei confronti di AdMob. Negli ultimi sei mesi abbiamo ricevuto una grande quantità di supporto dall’industria mobile – e lo apprezziamo profondamente. Il nostro obiettivo, ora, è di lavorare con il team di Google per chiudere in fretta l’accordo”.
E’ giusto dire, quindi, che stavolta Google deve un favore ad Apple? Fatecelo sapere nei commenti.
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