Il Giappone esige spiegazioni sugli iPod nano che esplodono

Un articolo pubblicato sul The Wall Street Journal spiega che il Ministero giapponese dell’Economia, Commercio e Industria (METI) ha richiesto ufficialmente ad Apple Japan di fornire informazioni dettagliate riguardo i problemi di surriscaldamento legati agli iPod nano di prima generazione (li ricordate ancora, vero?).

La richiesta è stata avanzata dopo che Masahiro Yamazaki, direttore dell’unità per la sicurezza dei prodotti presso il METI, ha segnalato un incidente capitato a Tokyo il 13 luglio scorso: un iPod di prima generazione ha cominciato ad emettere scintille durante la ricarica. Non è la prima volta che si manifestano episodi di questo genere; si tratta, infatti, del 27° caso in cui la batteria di un dispositivo si surriscaldi durante la ricarica.

Per prevenire danni a persone e/o cose il Ministro ha richiesto ad Apple di intervenire ed informare i propri clienti di eventuali difetti di produzione. In base a quanto dichiarato da Sejii Shimagami, ufficiale del Ministero in questione, “Abbiamo chiesto di definire le azioni preventive che sono state intraprese per due anni, ma ora ci chiediamo se sia stato fatto tutto il necessario e così siamo intervenuti in maniera ufficiale”.

La risposta di Apple non si è fatta attendere. Secondo l’azienda di Cupertino, “Gli iPod sono realizzati incredibilmente bene e la sicurezza è la priorità principale per Apple. Stiamo considerando la lettera del METI riguardo gli iPod nano di prima generazione (modello MA099J/A per l’esattezza, ndr) in maniera molto seria e stiamo lavorando a diretto contatto con loro per rispondere alle loro preoccupazioni”.

Se Apple non dovesse fornire una risposta valida entro il prossimo 4 agosto, l’azienda potrebbe subire un multa minima di 300.000 yen (circa 3.500 dollari). Se dovessero esserci ulteriori aggiornamenti sulla vicenda non esiteremo ad informarvi.

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