La multa da 900.000 Euro che l’AGCM ha comminato ad Apple a fine 2011 e le pressanti richieste (con toni a volte un po’ sensazionalistici) delle associazioni di tutela dei consumatori, hanno prodotto un risultato encomiabile: Apple si è finalmente decisa a pubblicare sui siti Europei una pagina dedicata in cui chiarisce, con apposito schemino, che differenza c’è fra la garanzia legale di conformità di due anni, la garanzia limitata Apple di 1 anno e l’Apple Care Protection Plan.
Quello che emerge dallo schema, presente anche sul sito italiano e localizzato nella nostra lingua, è ciò che già si sapeva, ovvero che esistono varie tipologie di garanzia e che Apple garantisce tutte e tre. Il problema, infatti, non era il non-riconoscimento della garanzia legale “di conformità” prevista da Codice del consumo quanto il fatto che l’azienda non informasse correttamente gli acquirenti delle varie possibilità e promuovesse piuttosto il proprio prodotto a pagamento, l’Apple Care Protection Plan.
La pagina con lo schema descrittivo delle garanzie è dunque un documento che Apple avrebbe dovuto rendere disponibile da sempre, visto che finalmente chiarisce che cosa intenda l’azienda per Garanzia Legale del Venditore, per Garanzia limitata Apple annuale e per Apple Care Protection Plan.
Il documento si apre con una dichiarazione esplicita:
“Quando acquisti un prodotto Apple, la garanzia legale prevista dall’Unione Europea ti assicura diritti che si aggiungono a quelli previsti dalla Garanzia annuale limitata di Apple e dall’AppleCare Protection Plan.”
Nello schema che segue quella dicitura, vengono illustrate le principali differenze fra le tre tipologie di garanzia in merito a tipo di difetti coperti, durata, costi della copertura, soggetto da contattare per la richiesta di riparazione in garanzia e quali opzioni di assistenza sono incluse, come ad esempio la copertura all’estero e l’assistenza telefonica.
Andrea 30/03/2012 il 21:04
E’ un inizio, anche se credo che passati i 6 mesi dalla consegna se, ad esempio, ti si rompe l’HD (per un comune guasto, in assenza di eventi anomali) bisognerà sempre andare per vie legali: non illudetevi, chi faceva storie prima, le farà anche ora.
Non a caso tabella riportata nella pagina della garanzia hanno specificato differenze molto sibilline: “difetti presenti al momento della consegna” vs. “difetti che si manifestano dopo la consegna”.. un difetto si manifesta forzatamente dopo la consegna a meno che non vi facciano provare il dispositivo sul posto..
Cmq tanto meglio per me: perizie in più da fare per gli studi legali, cioè lavoro e soldi, che visti i tempi non fa mai male.. se poi come pratcamente sempre li scuciscono alla fine questi venditori furbetti, tanto meglio ;)
andrea 31/03/2012 il 09:57
Senti scuciscono, io non mi farei mai rappresentare da te…
Federico 31/03/2012 il 12:39
Certo, infatti quando acquisti da AppleStore (che quindi è rivenditore e dovrebbe applicare la garanzia di 2 anni) e chiedi l’intervento in garanzia nel secondo anno te la negano dicendo che la garanzia apple è di 1 anno. Ci sono passano più volte, l’unico modo per ottenere la riparazione in garanzia è chiedere esplicitamente l’applicazione l’applicazione del codice del consumo. Furbi questi di apple.
Stefano 02/04/2012 il 15:01
A me l’hanno detto chiaramente: “se ti si rompe qualcosa durante il secondo anno, non c’è garanzia”; quindi non è questione di informare o no, la apple ha sempre negato la garanzia per il secondo anno. Meglio comprare da un negozio di elettronica.