Secondo quanto riporta Xinhua, l’agenzia di stampa statale cinese, Foxconn sta per avviare la costruzione di un nuovo stabilimento che verrà destinato unicamente alla produzione di iPhone in un’area interna della Cina. Non si tratta però di un complesso gigantesco come quello di Shenzhen, tristemente noto per l’ondata di suicidi fra gli operai, bensì un impianto più contenuto che costerà all’azienda Taiwanese circa un centinaio di milioni di dollari.
Più di 500 operai (un numero contenuto per le dimensioni di Foxconn) sarebbero già al lavoro per conto dell’azienda su una linea di produzione affittata in uno stabilimento vicino alla location dove sorgerà il nuovo impianto. La nuova fabbrica sarà ufficialmente “intestata” alla Futaihua Precision Electronics, ovvero una delle aziende controllate dalla Foxconn/Hon Hai Precision Goup.
La notizia, che probabilmente sarebbe passata totalmente inosservata un anno fa quando Foxconn era un nome noto solamente agli addetti ai lavori e alla stampa, si è prestata ad almeno due interpretazioni differenti.
L’ipotesi più plausibile è che Foxconn abbia deciso di allargare la produzione in un nuovo stabilimento semplicemente perché non riesce a produrre un numero sufficiente di iPhone rispetto alla domanda. Sappiamo che questo è un problema reale, perché lo ha confermato anche Tim Cook durante l’ultima conference call per l’annuncio dei risultati fiscali. E’ pur vero che Foxconn non “produce” l’iPhone nel vero senso della parola ma fondamentalmente lo assembla, e nella catena potrebbero esservi colli di bottiglia legati ad altri “suppliers” meno noti.
Secondo l’interpretazione rumorologica, sostenuta ad esempio da Johnny Evans su ComputerWorld, la nuova fabbrica potrebbe servire ad Apple e Foxconn per avviare la produzione di iPhone CDMA, vale a dire gli iPhone in grado di funzionare con l’operatore statunitense Verizon. La dimensione ridotta dell’impianto e la necessità di iniziare subito la lavorazione in una linea in affitto punterebbero in questa direzione, in vista di un lancio del nuovo modello di iPhone compatibile con il concorrente di AT&T più avanti quest’anno, o nel 2011.