Torniamo a puntare l’attenzione su Foxconn, il partner taiwanese di Apple, più volte al centro della cronaca in questo periodo a causa dell’elevato numero di suicidi avvenuti tra i dipendenti del distretto.
È notizia di qualche tempo fa che Apple, nel tentativo di contenere il malcontento degli operai e scongiurare il pericolo di altri suicidi, avesse annunciato di voler elargire ai dipendenti Foxconn dei bonus sugli stipendi calcolati in base ad una percentuale sulla vendita dei propri prodotti. I numeri parlavano di cifre comprese tra l’1% e il 2%, e i primi a beneficiare del bonus avrebbero dovuto essere i dipendenti al lavoro sulla fabbricazione dell’iPad.
Il DigiTimes, però, oggi riporta che un dirigente Foxconn ha negato tassativamente di aver mai ricevuto sovvenzioni da parte di Apple e che le voci che erano circolate fino ad oggi erano pure e semplici speculazioni.
Se a quanto appreso oggi sommiamo anche le ultime notizie che arrivano da Taiwan (lo stipendio per i nuovi dipendenti nello stabilimento di Chengdu sarà di appena 1590 yuan, contro i 2000 yuan promessi in precedenza) sembra che l’epopea dei dipendenti Foxconn sia senza fine.
[Via|MacRumors]