Facebook Messenger, presto attivi i trasferimenti di denaro

12191-5816-messengerpaymentsareabadidea-l

Se ne parlava già da tempo, ma ieri Facebook ha annunciato che l’arrivo del sistema di trasferimento di denaro su Messenger arriverà “nei prossimi mesi”, nelle versioni web, iOS e Android dell’applicazione. Il procedimento appare molto semplice e intuitivo: nella finestra di chat apparirà un nuovo tasto a forma di dollaro (o magari di euro da queste parti), toccando il quale sarà subito possibile specificare un importo e inviarlo al contatto con cui si sta parlando. Per spedire o ricevere denaro è necessario aver aggiunto al proprio account di Facebook una carta Visa o MasterCard. 

È anche possibile specificare un PIN personalizzato, e Facebook suggerisce di utilizzare l’identificazione dell’account a due passaggi, come ulteriore strato di sicurezza. Utilizzando un dispositivo iOS è possibile, al posto del PIN, usare le impronte digitali conservate grazie al Touch ID.

I vertici di Palo Alto ci tengono a specificare la sicurezza del nuovo sistema di pagamenti tramite Messenger. Secondo il gigante del social networking, infatti, la piattaforma risiede “in un ambiente sicuro che rimane separato dalle altre parti del network di Facebook”, e che è costantemente oggetto di controlli extra (incluso un team anti-frode che si occupa di controllare l’eventuale presenza di trasferimenti sospetti).

Nonostante il trasferimento di denaro avvenga tecnicamente in modo istantaneo, ci vorranno fino a tre giorni perché i soldi siano effettivamente disponibili sul conto corrente di chi li riceve (come funziona un normale bonifico bancario, insomma).

Facebook Messenger non è la prima app di messaggistica che permette il trasferimento di denaro tra utenti. C’è già Snapchat, ad esempio, che lo fa da un po’ tramite una funzione simile chiamata Snapcash.

Insomma: non sappiamo ancora quando cominceremo a trovare su Messenger la nuova opzione, ma di sicuro, visto il recente annuncio, i lavori sono ormai ad uno stadio avanzato e non dovrebbe volerci molto.

via | Apple Insider

Lascia un commento