La Video Electronics Standards Association (VESA) ha svelato alcune interessanti anticipazioni sull’evoluzione della DisplayPort.
VESA ha annunciato che per metà anno saranno disponibili le specifiche dell’evoluzione 1.2 dello standard. In esse verrà inclusa anche la rivisitazione Mini proposta da Apple, al momento basata sullo standard precedente, ovvero l’1.1, e implementata sui più recenti modelli di portatile.
L’azienda di Cupertino era stata accusata di voler diffondere una “tecnologia proprietaria” in relazione alla semplice rivisitazione del fattore di forma operata dagli ingegneri della Mela, nonostante la licenza di Mini DisplayPort sia libera e non preveda alcuna tassa d’utilizzo per i produttori (a differenza dell’HDMI, tanto per fare un esempio).
Con l’evoluzione 1.2 di DisplayPort, la resa finale delle immagini supererà di gran lunga i risultati della versione attuale (2560×1600 in termini di risoluzione), garantendo una risoluzione di 3840×2160, 60 fotogrammi al secondo e una profondità di colori di 30 bits per pixel: gli enormi progressi fatti dalla DisplayPort saranno legati al raddoppio della banda disponibile che toccherà i 5.4Gb/s.
Il potenziamento della banda, comporta anche miglioramenti nella resa di immagini più veloci o, addirittura, multiple: grazie a ben 120 fps e a una profondità di 1080p sarà possibile ottenere una riduzione drastica della perdita di qualità tipica delle immagini in movimento e, la stessa velocità potrà essere applicata per visualizzare due immagini separate in un effetto stereoscopico 3D.
In più, grazie alla nuova DisplayPort, il segnale video potrà essere inviato contemporaneamente a due monitor (con tanto di risoluzione 2560 x 1600 ognuno) oppure a ben 4 monitor, ognuno dei quali potrà giovare di una risoluzione di ben 1920 x 1200 (il tutto, ovviamente, grazie a dei cavi specifici a 4 uscite).
[Via|Reghardware]
Antonio Curci 15/01/2009 il 12:31
Welcome to the Future! :D
P.S. complimenti per l’articolo.