Sono cominciati i lavori alla nuova sede di Apple. Il Campus 2.0, scherzosamente paragonato ad una astronave da Steve Jobs, sorgerà sul territorio precedentemente appartenuto ad HP nella cittadina di Cupertino. Siamo ancora lontani dal vedere il primo mattone in alluminio posizionato nel cantiere, ma sono cominciati i lavori di demolizione per fare spazio al nuovo edificio.
L’area è stata cintata con delle grate metalliche, mentre sono stati aggiunti cartelli che indicano i lavori in corso. Apple ha anche fatto erigere un muro attorno all’area dove saranno svolti i lavori in maniera da non disturbare eccessivamente i vicini. Grandi bulldozer si trovano ora nell’area del campus, distruggendo quello che rimane degli edifici e ripulendo il terreno.
Attualmente è possibile vedere esclusivamente quello che succede in un piccolo pezzo di terra che Apple aveva acquistato nel 2006, mentre il campus HP rimane coperto da una linea di alberi e una parete. La zona attualmente visibile, acquistata per prima, rappresenta la zona sud del Campus 2.0, che alloggerà un enorme parcheggio. La vera e propria spaceship sarà invece costruita nella zona dove sorgeva il campus HP.
Apple ha ricevuto l’approvazione finale per il suo Campus 2.0 lo scorso novembre a seguito di un voto unanime del consiglio comunale. Una volta terminata la demolizione potrà iniziare la costruzione del gigantesco anello da 2,8 milioni di dollari con tanto di parcheggio sotterraneo in grado di accomodare fino a 2 400 automobili. Un centro fitness permetterà ai dipendenti di mantenersi in forma, mentre un auditorium consentirà a Cupertino di presentare i suoi nuovi dispositivi e servizi direttamente in casa.
Il termine dei lavori per la prima fase è previsto per il 2016. Nella seconda fase saranno costruiti nuovi uffici e centri di ricerca al di fuori dell’anello principale.
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2.8 milioni… semmai miliardi!