BMW è autrice di una piccola rivoluzione che potrebbe presto coinvolgere tutti i princpali produttori di automobili. L’azienda tedesca ha annunciato che all’imminente Salone di Parigi (2-17 ottobre) presenterà nuovi sedili anteriori per le sue auto.
Questi speciali sedili sono dotati di un supporto per iPad. In questo modo i passeggeri seduti sui sedili posteriori potranno utilizzare il tablet più facilmente e comodamente.
Questo originale porta iPad è stato realizzato in collaborazione con Apple ed è fatto su misura per la tavoletta made in Cupertino, non sarà quindi compatibile con altri tablet concorrenti. Il supporto è in grado di ruotare, in questo modo possiamo orientare l’iPad in orizzontale o verticale. Anche in diagonale, certo, ma non è molto comodo usare l’iPad in questa posizione.
I nuovi sedili con supporto orientabile per iPad saranno disponibili dalla prossima primavera. Saranno montati di serie in tutte le vetture BMW di fascia alta, ma potranno essere richiesti anche separatamente, ad un prezzo non comunicato.
A nostro avviso si tratta di una intuizione notevole, che intercetta un nascente interesse verso il florido mercato di accessori auto per iPad. E’ una soluzione per altro decisamente più accessibile rispetto a quella della concorrenza. La Mercedes s600 Brabus iBusiness rimane la Melamobile per eccellenza, ma gioca decisamente in un’altra categoria.
Al momento ci piacerebbe sapere se gli speciali sedili con porta iPad saranno disponibili anche su automobili di altre marche. Nessuna informazione per quanto riguarda questo aspetto, ma, siamo pronti a scommetterci, l’idea è talmente ottima che presto sarà presa in prestito anche da altri produttori.
Vi lasciamo con le prime tre immagini dei nuovi sedili con supporto per iPad. Nel corso del Salone di Parigi ne sapremo certamente di più.
La BMW, con questo supporto ma ancor più con il nuovo software dell’infotainment integrato nella vettura, si sta muovendo in modo magistrale. Se riesce a dare la percezione al cliente del binomio style-tecnologia come ha fatto Apple in questi anni, non potrà non avere successo. Benvengano queste integrazioni, chissà che anche gli altri produttori si “sveglino”….