Apple e Quanta Computer avrebbero risolto alcuni problemi di produzione legati allo smartwatch di Cupertino. Le due aziende sarebbero pronte ad avviare la produzione di massa di Apple Watch a partire dal prossimo mese.
Lo scrive lo United Daily News di Taiwan. Come accade spesso per le notizie che arrivano da queste fonti asiatiche, anche questa va presa con le pinze. Ma se la voce fosse confermata, Apple sarebbe pronta a fare il grande passo della produzione di massa ben prima della fine di febbraio, come vociferato in precedenza.
Quanta starebbe aumentando il suo numero di dipendenti. Sono 2 000 i dipendenti attuali di Quanta, e la compagnia vorrebbe portarli ad un numero stabile di 10 000 per tenere testa alla produzione di Apple Watch, con picchi di 20 000 dipendenti nei momenti più drammatici.
Apple intende vendere un totale di 24 milioni di Apple Watch nel corso del 2015, e lo United Daily News sostiene che Cupertino starebbe progettando anche un iPhone 6s da lanciare la prossima primavera.
Il dispositivo dovrebbe montare un chip di nuova generazione (A9) e portare avanti come al solito la tradizione di Cupertino quando si tratta del lancio di un nuovo iPhone.
Benché sia scontato che arriverà un iPhone 6s, non è affatto chiaro quando potremo vedere Apple Watch sugli scaffali degli Apple Retail Store. L’azienda di Cupertino non ha dato una data precisa per il lancio del suo orologio, indicando un generico inizio 2015.
Voci interne all’azienda che erano state riportate poco dopo la presentazione di Apple Watch davano come molto improbabile un lancio prima del mese di marzo, nonostante l’azienda avesse inizialmente programmato di lanciare il prodotto sul mercato alla fine del 2014 per intercettare la ricca stagione di regali natalizi.
Quello che è certo è che Apple Watch sarà venduto in due diverse dimensioni e venduto nel modello base a partire da 350 dollari (negli Stati Uniti).
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Ogni anno salta fuori che Apple sarebbe pronta a far uscire un nuovo iPhone con nuovo SoC in primavera…. Non succederà.
Se Apple lo facesse farebbe perdere valore all’ iPhone. Quando Tim Cook lo ha fatto con gli iPad ha causato perdite di valore sul mercato e fatto infuriare i clienti.
Almeno 10 mesi fra i modelli ogni anno devono passare.