Sconto di più di mezzo milione di dollari per la salatissima multa che era stata comminata a Samsung per la vicenda “Apple vs Samsung“: lo ha deciso il giudice americano Lucy Koh.
Il motivo della decisione? “La Corte ha identificato una teoria legale non valida sulla base di cui la giura aveva emesso il suo verdetto“, ha detto il giudice Koh; nello scorso Agosto, il processo in cui Samsung era stata chiamata in causa da Apple, ricordiamo, sembrava essersi concluso con la multa all’azienda coreana di 1 miliardo e 49 milioni di dollari americani.
Il giudice, oltre al generoso taglio effettuato proprio alla multa in questione, ha stabilito che un nuovo processo definirà la cifra rimanente che Samsung dovrà pagare.
L’errore da parte della giuria, a quanto pare, è relativo al calcolo dei danni ottenuti sulla base dei profitti di Samsung a proposito dell’infrazione di alcuni brevetti di Apple (questione originaria che aveva portato in aula i due colossi della tecnologia). Il danno riguarda le vendite di 14 diversi prodotti (tra cui il Nexus S 4G e la versione AT&T del Galaxy SII).
Diminuito quindi il “premio” legale che Apple riceverà da parte di Samsung, ma è necessario sottolineare come la decisione del giudice americano riguardi solo la parte prettamente “economica” della vicenda, senza intaccare il verdetto ultimo del processo. Non è stata infatti considerata scorretta la decisione della giuria precedente, che aveva stabilito infine che Samsung aveva effettivamente violato la proprietà intellettuale di Apple.
Nei prossimi giorni vedremo quale sarà la nuova cifra stabilita dalla giustizia americana per la multa di Samsung; per ora, tuttavia, la guerra fra le due aziende sembra non volersi fermare mai.
