Gli sviluppatori che volevano creare applicazioni per Mac, iOS e Apple Watch fino ad oggi dovevano iscriversi separatamente ai developer program di Apple dedicati a iOS e OS X. Con l’arrivo di watchOS e delle applicazioni native su Apple Watch, Apple ha scelto di unificare il suo developer program sotto un’unico nome.
Dietro il pagamento di una rata di 99 dollari all’anno, gli sviluppatori potranno da ora avere accesso alle release beta e dei software di sviluppo delle nuove versioni di iOS, OS X e watchOS. Questo permetterà a molti sviluppatori di dimezzare la spesa annuale necessari a sviluppare applicazioni per i sistemi di Apple:
Il nuovo Apple Developer Program contiene tutto quello di cui avete bisogno per programmare, distribuire e organizzare le vostre app su tutte le piattaforme Apple in un singolo programma, rendendo ancora più semplice portare la vostra creatività ad oltre un miliardo di utenti nel mondo. Preparate le vostre app per App Store su iPhone, iPad, Mac e Apple Watch iscrivendovi oggi all’Apple Developer Program.
Non è chiaro come Apple amministrerà la transizione, o cosa ne sarà dei 198 dollari spesi di recente dagli sviluppatori che si sono iscritti ai piani per iOS e OS X quando erano ancora due entità separate.
Con il nuovo programma, gli sviluppatori potranno continuare ad avere accesso al software per testare il proprio codice e scoprire quanto stanno vendendo le loro applicazioni. L’iscrizione permetterà inoltre di integrare Apple Pay e vendere applicazioni in ogni stato in cui è già disponibile App Store.
Apple vorrebbe anche aggiornare automaticamente l’iscrizione degli sviluppatori, permettendo un servizio ininterrotto a chiunque lavori per creare software per i suoi dispositivi:
Unisciti all’Apple Developer Program per raggiungere clienti in tutto il mondo su App Store per iPhone, iPad, Mac e Apple Watch, e con la Safari Extension Gallery. Avrai anche accesso al software beta, app avanzate, testing tools per le tue beta, e app per il controllo delle vendite.
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Un’ottima notizia. Insieme al fatto che Swift sarà reso finalmente open source e sarà (rullo di tamburi) disponibile ufficialmente (compilatore fatto da apple compreso) anche per Linux. (Questa è una notizia che è passata abbastanza in sordina ma che a mio parere è davvero interessante).