Apple sposta la produzione di MacBook

La dipendente di Foxconn che rimase “immortalata” in un iPhone 3G nel 2008

Digitimes riporta che Apple ha dimezzato la sua produzione di computer portatili presso Foxconn (Hon Hai Precision Industries) spostando gli ordini presso Quanta Computers. Tale ridistribuzione della programmazione avrà luogo a partire dal prossimo anno.

Non è certa la motivazione secondo la quale Apple abbia diminuito le sue commesse al costruttore orientale, ma è probabilmente dovuto ad un minor costo di produzione, ad un processo qualitativamente superiore oppure alle condizioni di lavoro.

Abbiamo già visto in passato che l’azienda di Cupertino prevede policy specifiche a questo proposito. In quel caso si parlava degli scioperi degli operai di Wintek, altra nota azienda fornitrice di Apple, conseguenti alla raffica di licenziamenti e alla richiesta di straordinari non retribuiti.

La Foxconn in passato è stata al centro di un caso mediatico legato proprio allo sfruttamento dei lavoratori presso una delle proprie filiali di produzione.

3 commenti su “Apple sposta la produzione di MacBook”

  1. Ma a che livello di degenerazione mentale dev’essere uno per farsi le foto con l’iPhone della fabbrica (e soprattutto poi lasciarle nel rullino!)?

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