Per parlarvi della notizia di oggi dobbiamo fare qualche passo indietro. Era la settimana scorsa, e Alex Kibkalo, ex dipendente Microsoft, veniva arrestato per aver venduto il codice sorgente di Windows 8. Fin qui tutto normale: tu vendi roba che non si può vendere, noi di Microsoft ti denunciamo e ti facciamo arrestare. Ciò che è più interessante, però, è come da Redmond si siano accertati della colpevolezza dell’uomo: gli uomini Microsoft sono entrati direttamente nel suo account Hotmail e hanno letto le sue email, senza che la corte avesse ordinato loro di farlo.
Ma è davvero così strano, pensare che un fornitore di servizi (email, tra gli altri) possa accedere ai dati dei propri utenti e leggerli, se ce n’è bisogno?
A quanto pare no. Così come Hotmail, infatti, anche su iCloud è specificato chiaramente che Apple si riserva il diritto di leggere le vostre email in ogni momento, se lo ritiene necessario.
Di seguito la porzione dei termini e condizioni interessata:
Apple si riserva il diritto di adottare le misure che Apple ritiene siano ragionevolmente necessarie o opportune per applicare e/o verificare la conformità con qualsiasi parte del presente Contratto. Lei prende atto e accetta che Apple potrà, senza responsabilità nei Suoi confronti, accedere, utilizzare, conservare e/o divulgare le Sue informazioni sull’Account e Contenuti alle forze dell’ordine, funzionari del governo e/o terzi, così come Apple ritenga sia ragionevolmente necessario o opportuno, qualora sia richiesto per legge o nel caso in cui noi riteniamo in buona fede che tale accesso, uso, divulgazione o conservazione siano ragionevolmente necessari per: (a) conformarsi a procedimenti od ordini giudiziari; (b) applicare il presente Contratto, inclusa l’investigazione di qualsiasi violazione potenziale dello stesso; (c) individuare, prevenire o gestire in altro modo problemi di sicurezza, tecnici o in materia di frode; o (d) proteggere i diritti, la proprietà o la sicurezza di Apple, i suoi utenti, terze parti o il pubblico, così come richiesto o consentito dalla legge.
Se le pare, quindi, Apple può leggere le vostre email salvate su iCloud, così come molti altri provider di servizi.
via | Cult of Mac