L’iPhone 7 ha senza dubbio suscitato tanta curiosità nei vari utenti della Apple e non solo, anche se parliamo di un device che ha un costo alquanto elevato soprattutto nel nostro Paese. Nonostante sia uno degli iPhone più costosi della storia, sono innumerevoli i pre-ordini per tale device, ma la Apple si è ritrovata a fronteggiare immediatamente un problema.
E’ stata infatti indetta una nuova class-action negli USA che ha visto come protagonisti i clienti dell’iPhone Upgrade Program. Il punto centrale riguarda alcuni clienti iscritti a questo programma che non possono ancora prenotare i nuovi iPhone 7 e iPhone 7 Plus. E’ stata proprio la Apple che ha avvertito i clienti di questa situazione, ma chiaramente alcuni non hanno voluto accettarla avviando questa class-action.
Il punto principale è che gli iscritti all’iPhone Upgrade Program hanno il privilegio, pagando una somma di 32,41 dollari al mese, di poter avere a disposizione sempre l’ultimo iPhone. In questo caso quindi, nonostante sia stata pagata la giusta somma, molti utenti si sono ritrovati senza poter pre-ordinare l’iPhone 7 o l’iPhone 7 Plus. Questa nuova class action è stata depositata alla Corte Distrettuale della California e sarà seguita dallo studio legale Block & Leviton.
Quest’ultimo ha invitato la Apple a rimborsare i vari clienti che non hanno potuto usufruire, almeno per il momento, dei vantaggi ottenibili attraverso l’iscrizione all’iPhone Upgrade Program. Chiaramente sarà il giudice a definire la cifra che la Apple dovrà rimborsare, ma tutto dipenderà anche dall’approvazione di questa class-action. Sicuramente si tratta di una grana per la Apple che dovrà risolvere a breve, anche perché ne va proprio della credibilità dell’iPhone Upgrade Program. Staremo a vedere cosa accadrà nei prossimi giorni a riguardo.
Non capisco il senso.
Che senso avrebbe dare la possibilità di prenotare l’ultimo iPhone se il programma, di sé, offre già la possibilità di averlo?