Lo scorso 6 ottobre Motorola ha sporto due denunce a carico di Apple per la violazione di 18 brevetti relativi a tecnologie dell’ambito mobile. Venerdì scorso, come da copione, Apple ha contrattaccato con un altro paio di cause legali depositate presso la Corte Distrettuale del Wisconsin Occidentale: una verso Motorola Inc., l’altra verso Motorola Mobility, la sotto-azienda del gruppo responsabile dei primi procedimenti contro Cupertino.
I brevetti di cui Apple contesta la violazione da parte dell’azienda di Schaumburg, Illinois, sono sei e riguardano tutti la tecnologia Multi-Touch. Falliti i probabili tentativi di mediazione iniziale fra gli uffici legali, insomma, Apple si affida ora ad una risposta basata sulla sua proprietà intellettuale più forte.
Che il Multi-Touch fosse corazzato dai brevetti Steve Jobs lo aveva detto chiaro e tondo durante la presentazione dell’iPhone con l’ormai famoso “…and boy, we patented it”. Tim Cook, durante una conference call del 2009 lo aveva ribadito: chi pensa di poter attingere liberamente alle innovazioni sviluppate da Apple non avrà vita facile.
Nello specifico i sei brevetti contestati a Motorola verrebbero violati da buona parte dei modelli di smartphone di Motorola, dal Droid al Droid 2 passando per il Droid X e una buon numero di modelli minori come il Cliq, il Devour A555 ed altri ancora.
Ecco di seguito un elenco dei patent che Apple ha deciso di impugnare:
- Fitting Ellissoidale per superfici Multi-Touch (brevetto chiave sulla definizione del Multi-Touch)
- Multipoint TouchScreen (brevetto relativo al touchscreen capacitivo)
- Sistema di locazione di sistema orientato agli oggetti (dicitura un po’ arzigogolata che descrive un sistema di rilevamento e aggiunta di elementi di sistema senza necessità di praticare un’installazione. Il brevetto risale ai tempi di Taligent)
- Dispositivo Touch Screen, metodo e GUI per la determinazione di comandi attraverso l’applicazione dell’euristica (brevetto su dispositivi touche che utilizzano metodi euristici per determinare le gestures dell’utente)
- Metodo e apparato per la visualizzazione e l’accesso a controlli e informazioni di stato in un sistema computerizzato.
- Supporto per elementi di user-interaction customizzati in un sistema computerizzato event-driven.
I legali di Cupertino chiedono i tipici annessi e connessi. Apple vuole che il tribunale confermi la violazione dei brevetti e costringa Motorola a non perpetrarle. L’ufficio di Bruce Sewell chiede anche i danni per lo sfruttamento della proprietà intellettuale dell’azienda e gli interessi sulle licenze per i brevetti violati dall’azienda.
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