Apple sta assumendo ingegneri ed esperti per le catene di produzione in Asia. Lo riporta il Wall Street Journal, secondo cui l’azienda di Cupertino starebbe lavorando per riuscire a velocizzare i ritmi di produzione nelle fabbriche di Shanghai e Taipei.
Secondo il WSJ, Apple starebbe assumendo professionisti che lavoravano a HTC, Inventec e altre compagnie di Taiwan. Questo gruppo di persone dovrebbe prendere parte ad un nuovo team di ingegneri con sede a Taipei. Le assunzioni dovrebbero permettere ad Apple di velocizzare la produzione, mantenendo controllata la qualità dei dispositivi sfornati dalle aziende:
Negli ultimi due anni, Apple ha aggiunto al suo team diverse centinaia di ingegneri e staff per le operazioni in Cina. Un picco delle assunzioni si è registrato a metà del 2013, secondo quanto raccontano persone vicine alle assunzioni. Sarebbero oltre 600 gli ingegneri assunti, raccontano le nostre fonti.
È possibile che queste nuove assunzioni permettano ad Apple di tenere sotto maggiore controllo l’intera catena produttiva di iPhone e iPad, che in questi anni è stata messa sotto la lente d’ingrandimento da associazioni che si preoccupano di tutelare i lavoratori.
La vera ragione per l’assunzione di questo team, però, sarebbe legata alla carenza di dispositivi disponibili immediatamente dopo il lancio di una nuova generazione di iPhone o iPad. Apple ha ammesso, durante la presentazione dei dati del primo trimestre del 2013, che la produzione di iMac era stata notevolmente rallentata durante il periodo natalizio a causa di scarse scorete e un processo produttivo troppo lento. Di recente Apple ha avuto problemi a fornire iPad mini con Retina DIsplay sul mercato, annunciando fin da subito le difficoltà legate alla produzione e all’assemblaggio di grandi quantità di Retina Display da 7,9 pollici.
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