La pubblicità gioca un ruolo fondamentale nel successo di una compagnia, e anche quest’anno, come da diverso tempo a questa parte, i dati riguardo le spese per il marketing di Apple stupiscono per le loro esigue dimensioni.
Anzi, ad essere precisi, Apple ha speso un sacco di soldi in marketing. Ma osservando il comportamento della concorrenza rispetto alla compagnia di Cupertino, è chiaro che Apple non ama spendere quando si tratta di pubblicità. Solo Dell, nel settore informatico, ha speso meno di Apple in questi anni. Alcuni continuano a sostenere che i dispositivi di Apple vendono non perché sono migliori, ma perché sono più sponsorizzati. La realtà è che sono sponsorizzati meglio.
A rilasciare i dati riguardanti le spese per il marketing è stato il sempre attento Horace Dediu di Asymco. Tramite il suo profilo Twitter, Dediu ha mostrato la discrepanza tra le spese di Apple, Coca Cola, Dell, Microsoft, HP e Samsung. Anche per la pubblicità, Apple sceglie di seguire il suo mantra: qualità prima della quantità.
Gli spot di Apple si fanno ricordare per la loro semplicità, ma non sono esattamente i grandi show pubblicitari messi in piedi da Samsung in questi anni. Apple, ad esempio, ha utilizzo celebrità del mondo dello spettacolo per sponsorizzare i suoi prodotti. L’ultima è Bryan Cranston, l’Heisenberg di Breaking Bad, che ha dato la voce al video di presentazione di iPad Air, ma si ricordano anche Zooey Deschanel e Samuel L. Jackson.
Nelle scorse settimane sono comparse anche le prime pubblicità stampate di iPhone 5s, che si contano sulle dita di una mano: una semplice fotografia di un iPhone 5s dorato, su fondo dorato, è accompagnata da una breve descrizione di Touch ID e dal logo di un operatore mobile. Le pubblicità sono comparse sì su alcune delle più famose riviste d’America, ma sembrano essere comunque costate meno che i poster di Coca Cola.
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