Unity è uno dei motori di sviluppo più utilizzati nel mondo dei videogiochi, sia portatili che non, e specialmente nell’ultimissimo periodo si è fatto conoscere per la sua versatilità e semplicità d’uso. Ieri la piattaforma è stata aggiornata alla versione 4.2.2, integrando il supporto ai controller su iOS (introdotto ufficialmente con iOS 7) e permettendo ad essi di interfacciarsi direttamente alle Unity Input API.
Di seguito un estratto dal sito ufficiale di Unity:
Come la maggior parte degli sviluppatori di videogiochi mobile, abbiamo seguito con attenzione le aggiunte implementate col recente aggiornamento a iOS 7. Una delle più grandi e interessanti iniziative di Apple è la standardizzazione dei controller per le piattaforme basate su iOS. Siamo quindi felici di informarvi del fatto che, oltre ad aver corretto alcuni importanti bug su Xcode 5 con iOS 7 (Build&Run, WebCam Texture e barra di status), la versione 4.2.2 include il supporto ai controller Apple!
Non possiamo nascondere che si tratti di una notizia che ci rende davvero felici. Fin dal momento della prima introduzione di dispositivi iOS sul mercato, infatti, l’App Store ha cominciato a riempirsi di prodotti videoludici, rendendo iPhone, iPad e iPod Touch delle vere e proprie console portatili su cui ormai può considerarsi frequente l’uscita di titoli AAA. Insomma, non ci si stupisce più se tra le pagine del catalogo Apple si vedono fare capolino nomi di brand motlo noti, da Final Fantasy a Bastion a The Walking Dead, e chi più ne ha più ne metta.
E questo supporto ai controller introdotto con iOS 7, ne siamo convinti, segnerà una vera e propria rivoluzione in quest’ambito, dando quel quid (leggi: il supporto fisico) che, parlando in termini videoludici, è sempre mancato alle piattaforme iOS.
Nonostante non sia ancora stato presentato alcun controller ufficiale, nomi come Logitech e GameCase hanno dichiarato di star lavorando a qualcosa, e non troppo tempo fa è trapelata su internet questa immagine.
Siamo molto curiosi di saperne di più.
via | MacRumors