100 iPad in arrivo in un ospedale californiano

Nick Volosin, direttore dei servizi tecnici per il Kaweah Delta Health Care District di Visalia, California, ha ordinato ben 100 iPad da distribuire al personale infermieristico dell’ospedale nei prossimi due mesi.

Il personale è già abituato ad usare smartphone come iPhone per accedere da remoto ai dati dei pazienti, ovunque vi sia una connessione WiFi disponibile. A detta dei dottori tutto ciò migliora molto la cura dei pazienti, perché hanno accesso ai dati ovunque si trovino, consentendo così di prendere decisioni più rapide e precise.

Una situazione simile si trova anche all’ospedale Mount Sinai di Toronto, Canada, grazie a una App ad uso interno chiamata VitalHub.

In questo caso di Visalia invece, iPad sarà utilizzato con Citrix XenDesktop, un sistema di virtualizzazione centralizzato che consente l’accesso a tutte le applicazioni disponibili alla struttura ospedaliera.

Volosin sta testando al momento 3 iPad, ricevendo praticamente solo commenti positivi. La durata di 10 ore della batteria, a quanto pare, è uno dei fattori discriminanti e che fanno preferire iPad a un qualsiasi portatile. Per non parlare del prezzo, altamente competitivo se paragonato a laptop con touch screen da $3.000 e oltre.

Inoltre, già 20 dottori dell’ospedale si sono autonomamente comprati un iPad e hanno iniziato ad utilizzarlo con soddisfazione in accoppiata con Citrix Receiver for iPad.

Mentre i dottori acquisteranno il proprio dispositivo, i 100 iPad ordinati da Volosin verranno distribuiti al personale non medico, come infermieri e farmacisti.

A quanto pare non è stato semplice ordinarne 100 in una volta sola, infatti Volosin ha dovuto chiamare e risolvere il problema per telefono, perché Apple non consente di acquistare più di due dispositivi alla volta. A quanto pare però, tutto è stato risolto nel migliore dei modi.

4 commenti su “100 iPad in arrivo in un ospedale californiano”

  1. Da noi, da febbreio, abbiamo iniziato a sperimentare dei device (dimensioni paragonabili a quelle di iPad) costruiti appositamente per uso sanitario. Autonomia delle nostre macchine sulle 10 ore.
    Processori atom, case anti liquidi-sangue-vomito. Resistente e facilmente lavabile con amuchina.
    Su suistema linux adattato alle nostre esigenze ci gira gran parte del software sanitario, il quale per altro è connesso flat con server di reparto e ospedale.

    I primi risultati sono molto più che incoraggiati.

    RIsparmio costi per certi versi incredibile, velocizzazione del lavoro straordinaria, teamwork e controllo qualità mai a questi livelli.

    We are happy.

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  2. il bello di utilizzarlo con Citrix Receiver (e quindi una server Farm Citrix XenDesktop o Citrix XenApp) è anche che sull’ipad non si installa niente oltre all’App..nessun applicativo e nessun dato sensibile…tutto remotizzato tramite protocollo ICA (es. se viene rubato uno al suo interno non c’è nulla!!).
    Anche la pubblicazione di nuove applicazioni Windows avviene da remoto, il medico si trova la nuova icona all’interno del client Receiver!

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