Nel 2003 Robert Moog, creatore dello storico sintetizzatore che porta il suo nome, collaborò con Arturia alla realizzazione di una versione digitale del Mini Moog e del Moog Modular.
Il risultato di quella partnership sono due VST di enorme successo che la software house commercializza ancora oggi: il Modular V e il Mini V. Quest’ultimo pochi giorni fa è arrivato, finalmente, anche su iPad. L’applicazione si chiama iMini e costa soltanto 8,99€.
iMini per iPad è basato sulla stessa tecnologia TAE che Arturia ha utilizzato per lo sviluppo del VST originale. Per questo, si legge nella descrizione dell’app, la qualità audio che riesce a garantire questa versione mobile del VST è quanto di meglio si sia sentito su iPad finora.
L’oste dirà sempre che il vino è buono, ma se l’oste è Arturia e il vino un VST, direi che a quest’affermazione promozionale si può credere un po’ sulla fiducia.
Marcus Padrini di MusicApps.com.br, ci toglie il dubbio con questo interessante video di confronto fra iMini e Mini V.
Anche TheSoundTestRoom ha provato a fondo l’app e pubblicato una recensione video che mostra la notevole complessità dell’iMini. L’app è tutto tranne che un giocattolo, insomma. Anche perché una delle caratteristiche più interessanti dell’applicazione è la presenza di più di 500 preset, tutti realizzati da sound designer di altissimo livello fra cui spiccano Klaus Schultze dei Tangerine Dream e Geoff Downes (Asia, Yes, Buggles).
iMini include una tastiera virtuale che si può personalizzare selezionando la tonalità, la scala (da una lunga lista di preset possibili), l’estensione.
L’applicazione, in ogni caso, è compatibile con le Master Keyboard esterne grazie all’implementazione del framework CoreMIDI.
Interessante anche l’integrazione con TableTop, un’applicazione per iPad che permette di creare un setup composto da più strumenti virtuali direttamente sull’iPad.
Fra le numerose funzionalità spiccano l’arpeggiatore, la modalità polifonica, i 3 oscillatori, i due pad XY programmabili, la possibilità di trasferire preset da Mini V per PC o Mac ad iMini per iPad (e viceversa), un exporter in formato .Wav e moltissime altre caratteristiche mutuate dalla versione originale del VST. Vi rimando all’App Store per la lista completa delle features dell’applicazione.
Va segnalato infine che parte dei proventi della vendita dell’applicazione finiranno nelle casse della Bob Moog Foundation, una no-profit che si occupa dell’educazione musicale e della valorizzazione degli archivi di Robert Moog.
La speranza del sottoscritto (e credo quella di molti appassionati di musica elettronica e sound design) è che iMini sia solo il preludio al lancio di tutta la serie dei fantastici strumenti virtuali “vintage” di Arturia, dall’ARP2600 V (che attendo in gloria) al CS-80 V, passando per il Prophet V e il Jupiter 8 V.
Ora non perdete altro tempo e compratevi l’iMini su App Store, che a 8,99€ Arturia ce lo sta praticamente tirando dietro.
[Video via SynthTopia]
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