iRadio. Se ne parla da qualche tempo, e mentre sembra che servizi potenzialmente concorrenti come Spotify stiano faticando a trovare accordi con le etichette discografiche, Apple sarebbe ad un passo dall’ottenere la firma sui contratti necessari ad avviare un servizio per lo streaming musicale.
A riportare la notizia è CNET. Negli scorsi mesi, spiega la testata, gli accordi tra Apple e le case discografiche erano arrivati ad un punto morto. Pare che la ragione fosse, tanto per cambiare, la testardaggine di Apple, che richiedeva ai produttori di accettare royalities molto basse (cosa che avrebbe concesso ad Apple di fornire un servizio assai concorrenziale). Cupertino, però, sembra che si possa permettere questo genere di richieste, e pare che tutti i grandi nomi della musica stiano per firmare o abbiano già firmato contratti nei quali si parla di:
Un modo rapido per i consumatori di comprare un canzone che hanno appena ascoltato, potenzialmente aumentando le vendite di iTunes, oltre che introducendo un nuovo tipo di guadagno tramite pubblicità radiofoniche che Apple sembra voglia integrare in un servizio gratuito.
A riportarlo sono le fonti di CNET, vicine sia ad Apple che all’industria musicale. iRadio dovrebbe essere integrata in iTunes per Mac, e potrebbe essere disponibile anche sui dispositivi mobili che utilizzano iOS.
Pare che le firme mancanti siano quelle di Warner Music e Universal Music Group. Le fonti tengono a sottolineare che, benché sembri mancare poco alla chiusura dei contratti, non è detto che tutto vada per il verso giusto. Qualche imprevisto potrebbe causare altri ritardi, anche se oramai sembra molto probabile che Apple punti al periodo estivo per il lancio del servizio.
Se poi Cupertino dovesse riuscire a concludere gli accordi in tempo, non ci stupiremmo di vedere iRadio presentata già questo giugno durante l’annuale WWDC, dove insieme al servizio di streaming musicale dovrebbe vedere la luce anche iOS 7.
non mi piace molto spotify ma forse questa radio sara migliore. Se e integrata in iTunes per iphone allora dovrebbe essere disponibile tramite paysafecard. Ormai sembra molto probabile che questo servizio non sara molto costoso