Alla fine della scorsa primavera vi avevamo segnalato una campagna Kickstarter per il finanziamento della gTar, una particolare chitarra iPhone-compatibile con LED luminosi sul manico destinata ai principianti vogliosi di imparare a suonare lo strumento.
Nei giorni scorsi Incident, la startup dietro al progetto, ha aperto i pre-ordini sul proprio shop online e si prepara a far fronte alla marea di richieste ricevute su Kickstarter.
La campagna sul noto sito di crowd-funding è stata un grande successo: 350.000 dollari raccolti e ordini per 5 tonnellate di prodotto da realizzare. Una mole di richieste cui la Incident è riuscita a far fronte grazie alla professionalità dei produttori cinesi cui si è rivolta per le operazioni di produzione del dispositivo.
La startup ha pubblicato un interessante video-documentario (realizzato in maniera davvero egregia) con cui illustra tutto il processo di assemblaggio del prodotto, che avviene, manco a dirlo, a Shenzhen.
Il funzionamento della gTar è presto spiegato: una volta collegato l’iPhone allo strumento, nell’alloggio predisposto, è possibile avviare una (o più di una) particolare applicazione che fa illuminare i tasti da premere e suggerisce le corde da pizzicare per riprodurre rapidamente vari brani preselezionabili.
Come avranno notato i musicisti più attenti osservando le immagini del prodotto, non ci sono pick-up. Il motivo è semplice: il suono non esce dallo strumento, ma dall’iPhone, che è in grado di intuire quali tasti sono stati premuti e quali corde sono state fatte vibrare.
Un prodotto musicale per principianti senza dubbio interessante ma che rischia di “gamificare” fin troppo l’apprendimento, suggerendo una nozione fondamentalmente errata, ovvero che per suonare la chitarra basti mettere le dita sui tasti giusti e pizzicare le corde corrispondenti al momento giusto.
La gTar è disponibile al pubblico al prezzo di 399$ e Incident stima di avviare le consegne entro la prossima primavera.