Gli Apple Loops sono dei particolari file audio che portano con sé una serie di informazioni aggiuntive che ne favoriscono l’indicizzazione e l’utilizzo nella composizione di un brano. Queste informazioni (in inglese chiamate Tags) riguardano la velocità, la tonalità, lo strumento, il genere e molte altre cose ancora. Il primo aiuto che ci viene dato dai Tags è quello di poter filtrare un’eventuale ricerca in modo da evitare l’ascolto di centinaia di file indesiderati ed è quello che si fa in GarageBand (o Logic) cliccando sui pulsanti del Browser dei Loop. Un secondo importante vantaggio è quello di poter adattare in tempo reale tonalità e velocità di un loop a quelle del nostro brano.
Come sapete tutti i nostri Mac sono dotati di serie di iLife e quindi di una discreta quantità di Apple Loops di buona qualità. Ovviamente non saranno sufficienti a coprire tutte le esigenze e così è possibile aggiungerne altri con i vari JamPack di Apple o con i numerosi pacchetti di Loop in commercio molti dei quali sono già “taggati” per essere utilizzati come Apple Loops. E se invece vogliamo creare dei Loop personali ed originali?
Se sono dei file che non devono essere messi in ciclo basta trascinarli sopra il Browser dei Loop di GarageBand e automaticamente si aprirà una finestra dove possiamo “taggare” il nostro file con tutte le etichette adatte. Sarà così molto facile utilizzare in seguito un particolare suono in quanto apparirà insieme agli altri Loop già presenti.
Se invece sono dei veri e propri loop che necessitano di essere messi in ciclo e quindi di adattarsi alla velocità del brano allora si deve ricorrere ad un altro potente strumento chiamato Apple Loops Utility che però non è presente di serie nei nostri Mac, ma viene installato insieme ai programmi professionali di Apple come Logic o Soundtrack Pro.
Sappiate però che una versione di Apple Loops Utility è liberamente scaricabile dal sito Apple. Basta andare a questa pagina e, tra gli strumenti gratuiti messi a disposizione degli sviluppatori, troverete anche Apple Loops SDK 1.3.1 che potete gratuitamente installare ed utilizzare per creare Apple Loops dai vostri file audio. Il programma è fornito di un ottimo Help in lingua inglese, ma per quello che riguarda l’utilizzo quotidiano è veramente semplice ed intuitivo da usare.
In pratica, una volta aperto il file, basta inserire le informazioni nei vari campi in modo da descrivere al meglio il suono contenuto. Non è necessario inserire tutti i parametri, ma ovviamente più ne inseriamo e meglio sarà identificato nelle ricerche successive.
Se scegliamo Looping come tipo di file avremo anche la possibilità di editare il numero e la posizione dei battiti in modo che suoni perfettamente in groove con qualsiasi velocità del brano. Cliccando su Transient vedremo graficamente la rilevazione automatica delle suddivisioni ritmiche e potremo anche fare eventuali aggiustamenti manuali. Variando il tempo in basso possiamo sentire come si comporterà il file se velocizzato o rallentato e, nel caso non ci piacesse il risultato sonoro, si possono aumentare il numero delle suddivisioni di ogni Beat.
Una volta completate le operazioni basterà salvare il file (che verrà convertito in AIFF se non lo era già) e, anche se apparentemente sembrerà identico a prima, questa volta avrà al suo interno tutte le informazioni inserite e si adatterà automaticamente alla velocità e alla tonalità del nostro brano.
Oltre che a creare loops personali ed originali con Apple Loops Utility possiamo anche “taggare” i numerosi loops liberi da diritti che si trovano gratuitamente in rete e, nel caso fossero privi dei Tag Apple, possiamo farli diventare dei veri e propri Apple Loops.
Carlo Ballantini è uno stimato musicista con esperienze professionali nazionali ed internazionali. Oltre ai progetti personali con la Ballantine Band vanta collaborazioni con vari artisti tra le quali spicca quella decennale con Enzo “Pupo” Ghinazzi in qualità di chitarrista, corista, autore e arrangiatore.
Sakve, scusate l’ignoranza.. ho usato per anni cubase…si lo so.. scusate nuovamente… ora con logic… mi trovo in difficoltà nel mettere batterie tipo house sotto tracce di pezzi vari..o loop con tempi diversi..ho provato il beat mapping ma è per i cambi di tempo… qualcosa per pezzi tutti dritti? P.S. ho seguito il coso logic fino a lezione 21 ma non mi ricordo di aver trovato niente… grazie in anticipo!!!! Saluti
Giacomo
@ Giacomo:
Per mettere un loop a tempo su un brano è necessario che il brano sia sincronizzato con le misure e quindi con il metronomo.
Per capire come fare può aiutarti la lezione 13 del videocorso.