WWDC 2010: che cosa dobbiamo aspettarci?

La WorldWide Developer Conference 2010 è ormai alle porte con il suo carico di aspettative per le novità che Apple presenterà durante il keynote inaugurale di lunedì prossimo, 7 giugno. Di una cosa almeno possiamo essere relativamente sicuri: iPhone OS farà la parte del leone. Il tema centrale dell’evento (“Al centro dell’universo delle app”) è chiaramente orientato verso l’OS mobile, ma ciò non toglie che Apple possa riservarci qualche sorpresa anche in ambito desktop. Riassumiamo con una veloce carrellata alcune delle novità che Steve Jobs potrebbe introdurre lunedì prossimo sul palco del Moscone West, a San Francisco.

Nuovo iPhone

Ormai lo abbiamo visto in tutte le salse e per la prima volta da anni sappiamo già tutto sul nuovo iPhone 4. Sebbene non ci siano dubbi che lunedì arrivi l’annuncio ufficiale, non sappiamo però ancora come si chiamerà (iPhone HD? iPhone 4?) e soprattutto se alla fine Apple presenterà qualcosa di davvero simile ai prototipi ampiamente filmati e fotografati nel corso degli ultimi due mesi.

Al di là delle nuove specifiche tecniche (fotocamera da 5Mpixel e fotocamera frontale per videochat, processore Apple A4 o simile, nuova scocca piatta, ecc…) una gran parte delle novità arriverà in ambito software con la versione 4 di iPhone OS, che per fortuna si può ormai dare per certa. Non sappiamo quali saranno i tempi della release ma sicuramente anche i possessori di iPhone 3GS potranno sfruttare entro breve le novità del nuovo OS.

iPhone OS 4.0 su iPad

E’ presto perché vengano annunciate sostanziose novità sull’iPad, visto che il dispositivo deve ancora uscire in altri paesi del mondo e l’hype per la il prodotto è ancora decisamente alto. Non si può escludere invece una preview di OS 4 sul dispositivo, in attesa che in autunno (come da precedente annuncio) il nuovo sistema diventi disponibile effettivamente per tutti i possessori di iPad. Anche se non vi saranno novità eclatanti, iPad sarà in ogni caso al centro di numerose sessioni dedicate per gli sviluppatori.

Safari 5

Non molto tempo fa John Gruber ha suggerito su Daring Fireball che al WWDC Apple potrebbe introdurre un nuovo SDK per lo svilupo di estensioni per Safari. Non ci sono molti dettagli al riguardo, ma tale evenienza, oltre ad essere allettante per l’utente, potrebbe essere un buon metodo per promuovere l’HTML5 fra gli sviluppatori.

Un nuovo ambiente di sviluppo per il Web in HTML5 + JavaScript + CSS3 che permetta di creare facilmente estensioni ma anche web-apps potrebbe effettivamente spingere molti web developers verso queste tecnologie e rendere Safari un browser molto più completo. La recente introduzione di una sezione sul sito di Apple interamente dedicata all’HTML5, potrebbe essere un indizio che qualcosa si sta muovendo in questa direzione.

Nuovi Mac Pro

Il WWDC 2010 sarà dedicato principalmente al software mobile, ma ciò non toglie che ci possa essere qualche sorpresa anche per gli utenti desktop, in particolare per l’utenza professionale, vero target “naturale” della Conference. Ecco perché l’occasione di lunedì potrebbe essere ghiotta per introdurre un nuovo modello di Mac Pro. Il bestione di casa Apple non viene rinnovato da più di un anno e non subisce restyling “estetici” dai tempi del G5, di cui gli attuali Mac Pro conservano il fattore di forma. E’ ora che Apple si decida a schiaffare un super-processore recente sui propri giganti (magari un Intel Core i7-980X) e dia agli hardcore Mac Users ciò di cui hanno bisogno.

Final Cut Studio 4 (64-bit)

Negli ultimi tempi se ne sono sentite un bel po’ su Final Cut Studio. Il licenziamento di una parte del team di sviluppo e alcune voci sulla possibilità di una trasformazione “prosumer” della suite di editing video professionale di Apple ha destato le preoccupazioni di un buon numero di addetti ai lavori.

Steve Jobs ha già provato a rassicurare tutti quanti con una serie di risposte via email in cui ha confermato la buona salute di Final Cut e smentendo le voci di una possibile contro-evoluzione del prodotto. Il CEO ha anche confermato che la prossima versione della Suite sarà semplicemente fantastica. Il WWDC non è mai stato il luogo designato per l’annuncio della Suite, ma sarebbero di certo in pochi a lamentarsi se Apple quest’anno decidesse di fare uno strappo alla regola.

MacBook Air

Qualcuno si ricorda ancora dell’esistenza di un computer Apple chiamato MacBook Air? Il povero laptop ultraleggero non ha certo vita facile, insidiato da una parte da MacBook Pro più potenti e meno costosi di lui, e dall’altra da un nuovo iCoso chiamato iPad che in quanto a portabilità gli dà del gran filo da torcere. Il prodotto è ancora giovane e pieno di potenzialità, ma al momento langue nel limbo dei prodotti che sembrano destinati ad un pensionamento anticipato. Il Mac mini è passato attraverso il medesimo purgatorio e ne è uscito più forte di prima. Riuscirà Apple ad inventarsi qualcosa per rendere di nuovo appetibile l’Air? E, nel caso, sarà il WWDC 201o a portare con sé anche questa novità?

iLife e iWork 2011 e iTunes X (o iTunes.com)

Le due suite di programmi consumer Apple sono state aggiornate l’ultima volta durante il MacWorld 2009 (l’ultimo MacWorld di Apple, con il keynote di Phil Schiller). I tempi sono maturi per una nuova versione dei due pacchetti, magari con versioni a 64-bit almeno di alcuni dei software inclusi.

Non è improbabile l’introduzione di una nuova versione di iTunes pensata innanzitutto per supportare i 64-bit su Snow Leopard e poi per integrare nuove funzioni relative ad iPhone OS 4. La release di iTunes 9, però, è relativamente recente e per il supporto al nuovo prodotto potrebbe essere sufficiente un upgrade minore del programma. Una nuova versione potrebbe rendersi necessaria se Apple decidesse di attivare davvero il servizio iTunes.com, definizione con cui ci si riferisce ad una eventuale versione cloud-based del software multimediale di Apple.

Mac OS X 10.7 e Apple TV

Nell’angolino degli improbabili troviamo Mac OS X 10.7 e una nuova Apple TV. Un’anteprima pubblica del nuovo sistema operativo è decisamente immatura, a meno di un anno dalla release di Snow Leopard. Non si può comunque escludere del tutto che qualche tipo di presentazione privata possa svolgersi per un gruppo molto ristretto di sviluppatori dietro porte ben chiuse.

Alcuni osservatori suggeriscono che Apple potrebbe proporre al WWDC 2010 una versione rinnovata della sua Apple TV per rispondere alle novità introdotte da Google nel settore dei set-top box. Che Steve Jobs si diverta a smentire con i fatti le proprie dichiarazioni su ciò che Apple “non farà” è un dato di fatto (non faremo un telefono, e dopo un paio d’anni ecco l’iPhone, non faremo un tablet, e dopo un paio d’anni ecco l’iPad, ecc…). Ma giusto martedì scorso durante l’intervista alla D8 l’iCeo ha riaffermato con convinzione che Apple TV è e rimarrà un hobby perché nel settore manca una strategia di mercato sulla quale si possa davvero innovare. Contraddirsi così tanto in meno di una settimana sarebbe troppo anche per lui e per il suo reality distortion field.