Apple Futureshock: Knowledge Navigator

Questo filmato del 1987 arriva direttamente da un’epoca in cui la divisione ricerca o sviluppo realizzava ancora video-concept per illustrare al propria visione del futuro nel campo del personal computing. I maligni potranno dire che a quel tempo, mentre Apple continuava a sognare ad occhi aperti, la Microsoft di Bill Gates stava per diventare l’azienda che conosciamo oggi. Sempre nello stesso periodo Steve Jobs si stava dando da fare con la NeXT, ponendo, con NeXtStep e OpenStep, le basi di ciò che poco più di 10 anni dopo sarebbe diventato Mac OS X.

Una volta delineato il contesto storico resta il fatto che nel 1987 Apple era in grado di immaginare dispositivi come questo Knowledge Navigator “azzeccando” particolari che nel futuro sarebbero diventati realtà. Ma lo schermo touch-screen e la video-conferenza in un dispositivo portatile “all-in-one” sono solo due aspetti tecnici facilmente immaginabili.

Ciò che più sorprende di questo video è che in un periodo storico in cui il World Wide Web ancora non esisteva, qualcuno già ne immaginava le implicazioni, prefigurando le immense potenzialità nella veicolazione della conoscenza che oggi attribuiamo comunemente alla Rete. Non solo. In questo concept si va pure oltre e viene descritto, con qualche licenza hollywoodiana, un dispositivo in grado di attingere a quella conoscenza e migliorarne la fruizione. Quella è la direzione in cui dobbiamo andare, si diceva a Cupertino già nel 1987.

La direzione era sicuramente quella giusta, ma era troppo presto anche solo per pensare di seguirla. L’immaginazione non mancava di certo alla Apple, ma il mercato chiedeva altro e, escluso il diletto cinematografico e forse un po’ di ritorno pubblicitario, l’apporto di questi concept allo sviluppo di soluzioni concrete nel presente era pressoché nullo. A metà degli anni Novanta non bastò il Newton per salvare le sorti di un’azienda finita nella strada senza uscita delle scelte sbagliate.

Questo video concept testimonia in ogni caso un aspetto interessante: sono almeno 23 anni che Apple ha il pallino del tablet.

6 commenti su “Apple Futureshock: Knowledge Navigator”

  1. Chissà, magari Apple ci sorprenderà con la possibilità di interagire col tablet tramite voce, proprio come nel video.
    D’altronde si sa, Apple non finisce mai di stupirci!!!

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  2. @ Caustic86:

    e direi anche che pure Google Wave ci aspettava da 23 anni… l’idea dietro a Wave è esattamente questa!

    una onda collaborativa in tempo reale!

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