Wozniak torna al lavoro con Fusion-io

di Redazione 1

Steve Wozniak non ha bisogno di presentazioni; il co-fondatore di Apple (uno degli ingegneri più apprezzati della Silicon Valley), è considerato un genio creativo e la sua collaborazione è richiesta da molte società del settore informatico. 

Ultimamente Wozniak ha fatto parlare di sé per il suo ruolo di consulente per Axiotron, azienda californiana che realizza i famosi Modbook (versioni tablet dei comuni MacBook). A quanto pare, Woz non riesce a tenere a bada la sua indole creativa e la passione per la tecnologia; dopo aver fatto parte del comitato consultivo di Fusion-io, il co-fondatore di Apple ha ufficialmente accettato il posto da “Chief Scientist” presso la stessa azienda. 

Wozniak, in Fusion-io, si troverà a lavorare con server e memorie flash (comunemente utilizzate anche dagli iPod) ad alte velocità: la tecnologia sviluppata dall’azienda, infatti, tramite l’utilizzo di chip flash inseriti in appositi slot nei server, permette l’accesso rapido ai dati salvati sui chip, riducendo a poche ore o, addirittura, a pochi minuti il tempo necessario per lo svolgimento di determinati task. La tecnologia gioverà a tutte quelle aziende, come Google, che lavorano con immensi database di informazioni. 

Douglas Babb, a capo dell’architettura di base del sistema, ha dichiarato che con 10.000 dollari di moduli Fusion-io sarà possibile ottenere performance simili a quelle di un sistema tradizionale di storage dal costo di più di 100.000 dollari. Dell ha già investito in Fusion-io che, tra l’altro, ha rapporti commerciali anche con Hewlett-Packard e IBM.

Wozniak, dismessi i panni di membro del comitato consultivo, ha dichiarato:

“I have a pretty quiet life, and I like to watch technology evolve. In this case, I like the people and the product, and said I would like some greater involvement.”

(“Ho una vita abbastanza tranquilla e mi piace vedere la tecnologia evolvere. In questo caso, mi piacciono le persone e il prodotto e mi piacerebbe un coinvolgimento maggiore”, ndA).

Nessun riferimento preciso, invece, per quello che riguarda un possibile coinvolgimento di Wozniak in Apple. Woz parla solo della possibilità che, se richiesto, potrebbe valutare l’eventualità di entrare a far parte del Consiglio di Amministrazione di Apple, ma non per il momento: 

“I have thought about that in recent years, but it’s not on my mind at all right now; I think I have a better place at smaller companies looking at new ideas.”

(“Ci ho pensato negli ultimi anni, ma non è assolutamente nei miei progetti per ora; credo di avere un posto migliore nelle piccole compagnie con nuove idee”, ndA).

Che dire? Beata Fusion-io.

[Via|NYTimes]

Commenti (1)

  1. no, secondo me jobs e woz sono troppo distaccati come mentalità ora!
    all’inizio erano perfetti, o quasi, ora steve cerca di fare quadrare i conti con una società di svariati miliardi mentre woz si diverte a “smanettare” con le nuove tecnologie!

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