Anche senza scomodare il fatto che ad Apple non converrebbe affatto pestare i piedi a Google e viceversa, la tesi di Tech Crunch è facilmente smentita. Non vi è traccia alcuna di una qualche assunzione di esperti e tecnici del settore della ricerca online da parte di Apple. A Cupertino al momento mancherebbe de facto la professionalità necessaria anche solo ad ideare un progetto di questa portata. E allora perché tutto questo can-can?
Lo stesso Michael Arrington, autore del post, arriva a formulare una tesi ben più plausibile rispetto a quanto inizialmente affermato nel titolo dell’articolo: Apple non starebbe progettando un nuovo motore di ricerca con cui partire all’arrembaggio di Mountain View ma potrebbe avere in mente un qualche tipo di nuova interfaccia da integrare con il proprio software di navigazione per presentare in maniera differente i risultati delle ricerche (che comunque passerebbero attraverso Google).
E’ altresì possibile che l’interfaccia allo studio da parte di Apple possa essere pensata per un integrazione maggiormente funzionale delle ricerche internet su iPod e iPod touch (in ogni caso ieri Google ha presentato una nuova interfaccia esclusiva per gli utenti dei due device melati). Se ciò fosse vero non potremo fare altro che chiederci quale sia il modo di valutare le priorità da parte degli addetti alla divisione iPhone software: prima di schiaffare sugli iDevice un’interfaccia di ricerca superinnovativa non sarebbe il caso di pensare, che so, a rendere disponibile il copia-incolla?
“prima di schiaffare sugli iDevice un’interfaccia di ricerca superinnovativa non sarebbe il caso di pensare, che so, a rendere disponibile il copia-incolla?”
quoto in pieno!