Addio Get A Mac, Apple ora spiega “Why You’ll Love a Mac”

Ne avevamo già avuto il sentore tempo fa, quando Justin “Mac” Long in un’intervista aveva dato ormai per spacciati gli spot della serie Get A Mac. Ora ne abbiamo la conferma ufficiale.

Apple ha eliminato dal proprio sito la sezione dedicata agli spot interpretati da Long e da John “PC” Hodgman, (un totale di 66 nel giro di tre anni e mezzo). La pagina che prima ospitava la campagna pubblicitaria ora reindirizza ad una sezione rinnovata dall’eloquente titolo “Perché vi piacerà un Mac”, in cui Apple elenca un buon numero di ragioni per le quali un computer della Mela è migliore di un PC Windows.

La sezione si sviluppa in diverse sotto-pagine, ciascuna dedicata ad un aspetto specifico del Mac: Better Hardware, Better Software, Better OS, Better Support, It’s Compatible e Try a Mac. Interessante notare come la parola chiave “better” ricorra spesso, quasi come se fosse un’eredità del primo spot della serie Get A Mac, risalente al 2006, che era interamente “costruito” sul medesimo termine.

In alcune delle descrizioni presenti nella nuova sezione si possono trovare riferimenti diretti a Windows 7. Ad esempio, nella pagina dedicata al sistema operativo si legge:

“Tutto ciò che vi veniva naturale sotto Windows Xp, non lo sarà sotto Windows 7. Quindi se dovete imparare un nuovo sistema operativo, perché non imparare ad usarne uno altamente sicuro, ricco di tecnologie avanzate, progettato per essere semplice ed intuitivo e in grado di fornire performance incredibili e un aspetto grafico fantastico? Si chiama Mac OS X Snow Leopard, ed è ciò che rende Mac un Mac”.

L’obiettivo della sezione è quello di offrire una vetrina del meglio di Mac OS X, un compito che degli spot come quelli della serie Get A Mac non hanno mai svolto a pieno (il sito Apple “integrava” già questa carenza). Una delle critiche più comuni a quegli spot era proprio il fatto che del Mac non si vedesse nulla e che rimanesse in piedi solo la metafora della contrapposizione “Mac figo” VS “PC sfigato”. Personalmente non sono mai stato di quest’avviso. La pubblicità non deve essere necessariamente dimostrativa. Era evidente però quanto la serie sentisse gli anni e come fosse divenuta inadatta ad affrontare le novità della concorrenza, Windows 7 in primis.

S’aggiunga che al momento l’investimento pubblicitario televisivo di Apple è quasi totalmente assorbito dalla promozione dei dispositivi mobili. Il primo spot dell’iPad ha cominciato ad andare in onda da poco, il WWDC sarà interamente focalizzato sulla piattaforma iPhone OS: probabilmente il Mac tornerà in TV con qualche spot estemporaneo in occasione di un prossimo major product announcement, o magari il prossimo anno in vista del lancio di Mac OS X 10.7.

La vera pubblicità al Mac, in ogni caso, la fanno iPhone e iPad. Ora più che mai. Forse non vedremo altre campagne come Get A Mac perché non ce n’è bisogno e i fondi per l’advertising televisivo possono essere reinvestiti altrove.

Comunque sia, Get A Mac ci mancherà. Chi avesse nostalgia di Justin e John, su AdFreak trova ancora tutti gli spot organizzati anno per anno.