La lente d’ingrandimento di iOS nell’ultimo brevetto di Apple


Nelle scorse ore Apple è riuscita a mettere le mani su un importante brevetto legato all’interfaccia grafica di iOS. Stiamo parlando della lente d’ingrandimento, fondamentale strumento per le selezioni di precisione su uno schermo sensibile al tocco che avrete certamente utilizzato per selezionare o correggere una frase sul vostro dispositivo mobile.

Depositato nel 2009, il brevetto chiamato: “Device, Method, and Graphical User Interface for Management and Manipulation of User Interface Elements è stato confermato alla compagnia di Cupertino solo questa settimana. Il brevetto descrive proprio la lente d’ingrandimento di iOS, che compare automaticamente quando tiene toccata una porzione di testo o simili che può essere selezionata.

Il sistema, spiega il brevetto, permette di evitare il movimento aggiuntivo del pinch-to-zoom richiesto per eseguire uno zoom su un touch-screen in particolari situazioni, come la visualizzazione di un grafico. Questo consente non solo di fare risparmiare tempo all’utente, ma anche di salvaguardare la batteria del dispositivo evitandogli di eseguire il più dispendioso zoom su tutto il display.

La lente, continua a spiegare il brevetto, può anche comparire solo quando il contenuto disponibile sullo schermo è più piccolo di una certa soglia preimpostata. Quando l’utente tocca una porzione del touchscreen, il sistema controlla gli elementi dell’interfaccia grafica selezionati. Una volta fatto questo il dispositivo verifica che questi non siano più piccoli della soglia. Se l’oggetto è più piccolo o uguale al valore di soglia, la lente appare a schermo, mentre non viene utilizzata nel caso contrario. Questa soglia, specifica il brevetto, può essere impostata sia in termini di lunghezza (pixel o cm) sia in termini di dimensioni del display.

A firmare il documento ci sono i nomi di Ian Patrick McCullough e Peter Glen Berger.

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