Nuovo brevetto Apple per un sistema di risparmio energetico

patent2-100114-1

Un nuovo brevetto intitolato “Controllo intelligente del consumo” appartenente ad Apple descrive un sistema casalingo in grado di individuare l’hardware connesso in rete, e quindi i processi in esecuzione sulle macchine, per determinare qual è la quantità di energia elettrica necessaria per l’esecuzione di tutti i task individuati. Il sistema, inoltre, permetterebbe di stimare il costo relativo al carico energetico richiesto; in questo modo, gli utenti sarebbero in grado di tenere sotto controllo il consumo di energia e di risparmiare sulla bolletta elettrica.

Come fa notare Apple nel testo del brevetto depositato a maggio 2009, il consumo energetico delle case continua a crescere a causa dell’utilizzo di dispositivi elettrici lasciati accesi per diverso tempo o di dispositivi alimentati a batteria che devono essere ricaricati periodicamente. Se poi consideriamo che il costo della corrente elettrica è tendenzialmente in aumento, è facile ritrovarsi alla fine del mese con una bolletta molto salata.

Il sistema descritto permetterebbe ad un utente di creare un piano energetico, stabilendo quali applicazioni possono essere eseguite e quali no. I dispositivi rilevati, come iPhone, iPod, stampanti o le applicazioni di un computer possono essere classificate in base a dei livelli di priorità stabiliti dall’utente stesso.

Come si può leggere nel documento, “Il costo dell’energia può variare in base a diversi fattori, come ad esempio l’ora del giorno, settimana o mese, il profilo del cliente, l’ammontare di energia già consumata dall’utilizzatore, fonti alternative di energia utilizzate (ad esempio grazie ai pannelli solari), o qualunque altro criterio desiderato”. Tali criteri verrebbero poi integrati tra di loro in tabelle o grafici, o in uno o più equazioni o algoritmi utilizzati dal sistema per determinare il costo del profilo energetico selezionato.

[via]

2 commenti su “Nuovo brevetto Apple per un sistema di risparmio energetico”

  1. La notizia mi fa risuonare nella testa quella di qualche giorno fa, dove si accennava ad un possibile inserimento di Google nel mercato dell’energia elettrica…Ricordo che i vertici di Google sono stati a stretto contatto con quelli di Apple fino a pochi mesi prima di Nexus. Chissà…

    Rispondi
  2. secondo la teoria della relativita di galileo
    i sistemi cartesiani di tempo e spazio variano
    ad esempio nel Sole , negli stomi delle foglie
    e nel ghiaccio esiste un sistema cartesiano diverso da quello
    ordinario della Terra .
    nel nostro sistema ordinario le sostanze paramagnetiche
    agiscono con un campo magnetico nullo ma nel Sole e negli stomi
    e nel ghiaccio il campo magnetico non è nullo ecco il motivo
    che negli stomi l’acqua si divide in ossigeno e idrogeno formando
    il glucosio , mentre il ghiaccio nelle montagne sublima con
    i raggi del Sole e l’acqua si scinde formando il metano .
    spero che si facciano delle ricerche su come scindere l’acqua
    in idrogeno oppure il ghiaccio in metano .

    Rispondi

Lascia un commento