Il fatto che questa settimana ci sia Natale non ha di certo fermato l’ufficio brevetti americano, che come ogni inizio settimana ha confermato ad Apple un paio di nuovi interessanti brevetti riguardanti sensori per il battito cardiaco e schermi touch con tecnologia hover.
Touch and hover è un brevetto che scrive un sistema in cui uno schermo sensibile al tocco è in grado di riconoscere non solo quando un dito lo sta toccando, ma anche quando si trova a breve distanza sopra la sua superficie. Diversi dispositivi moderni, come iPhone e iPad, sono in grado di riconoscere il tocco di un dito e hanno una interfaccia grafica basata su questo limite hardware. Il brevetto di Apple descrive invece un sistema per costruire uno schermo in grado di riconoscere anche la sospensione di un dito sul display. In questo modo sarebbe possibile avere due tipi di azioni disponibili agendo sul telefono.
Il sistema integrerebbe anche un algoritmo in grado di riconoscere tocchi accidentali, come già succede su iPhone e iPad.
Heart Rate Monitor è un secondo brevetto, inizialmente depositato nel 2010, descrive invece un sistema per il riconoscimento del battito cardiaco dell’utente, che potrebbe essere utilizzato come forma di riconoscimento biometrico.
Apple immagina un sensore nascosto nella scocca metallica del telefono, invisibile all’occhio, ma in grado di misurare il battito cardiaco di un utente con una precisione tale da permettere la distinzione tra un utente e un altro.
Il battito cardiaco potrebbe essere un altro dispositivo per il riconoscimento biometrico dopo Touch ID, sistema per il riconoscimento delle impronte digitali montato su iPhone 5s. Il riconscimento del battito cardiaco potrebbe però essere più utile su un orologio (iWatch?) piuttosto che su uno smartphone, essendo a continuo contatto con il polso dell’utente.
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