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Apple brevetta il trackpad Multi-Touch

Apple ha ottenuto un importante brevetto sul trackpad Multi-Touch che ha debuttato sul MacBook Air all’inizio dello scorso anno. Da allora il trackpad con supporto alle gestures Multi-Touch è stato implementato anche sui MacBook e sui MacBook Pro di ultima generazione.

Il trackpad Multi-Touch in futuro non si limiterà a supportare le gestures base, utili per sfogliare pagine, ingrandire o ruotare immagini, ma permetterà anche operazioni avanzate come il riconoscimento della scrittura in cinese, che sarà supportato già da Snow Leopard tra meno di due mesi.

Molto interessante, nel brevetto, la descrizione di una serie di sensori che possono attivare o disattivare automaticamente intere sezioni del dispositivo, a seconda che esso venga utilizzato per muovere il mouse, per scrivere o per altre operazioni.

Alcune ipotesi di un utilizzo avanzato del trackpad in futuro includono il gaming o un uso come strumento musicale, soprattutto se il trackpad dovesse includere uno schermo OLED sotto al vetro.

Redazione

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  • Utilizzo da tempo sia MacOsX che Windows. Devo dire che, a parte l'esperienza negativa con Vista, con i sistemi Windows si riesce ad essere molto più produttivi. In un ambiente lavorativo avrete continuamente a che fare con persone che utilizzano Windows e dovrete adeguarvi per forza di cose. Soprattutto ora che uscirà Win7 (che a mio avviso è eccellente già in versione RC), sarà molto difficile per la Apple recuperare quote di mercato. Mac inoltre è carente dal punto di vista della sicurezza.

  • @ Naito:
    ti quoto in pieno, deve aver dato di matto...

    @ Tiziano:
    ho appena finito di leggere un articolo di Wired (versione cartacea del numero di luglio) in cui si parla delle gestures di trackpad mutitouch. non so se sono di windows, ma apple non ne ha mai fatte così. è interessante, però non l'ho ancora trovato su wired.it. appena ho notizie a riguardo vi faccio sapere, intanto se qualcuno come me è abbonato o ha il numero provate a guardarlo ;)

  • @ Collio:
    Mac OS X è estremamente sicuro, estremamente versatile, estremamente compatibile con tutti gli altri Sistemi Operativi, è in grado di emulare una macchina virtuale con Windows o GNU/Linux. In pratica acquistando un Mac è come se insieme avessi un PC (ma per fortuna l'installazione di Windows è un optional!).

  • Comunque il riconoscimento degli ideogrammi in Snow Leopard dev'essere fantastico, come del resto la stessa funzione su iPhone. Ma funzionerà solo su MacBook Pro? Perché stavo pensando di prendere un MacBook ma per l'unibody dovrei aspettare ancora diversi mesi per prenderlo mentre quello bianco entro settembre ci rientrerei...

  • @ Collio:

    Con OS X hai le scorciatoie tastiera praticamente universali (ossia lo stesso comando è valido per tutti i programmi), non hai un registro di sistema da pulire, non devi deframmentare i dischi, non necessiti per ora di un antivirus e ti danno di serie un buon programma di backup e i programmi di iLife. Il tutto in un sistema altamente interoperabile con gli altri OS, fatto per macchine dal design accalamato da tutte le riviste del settore informatico.
    Se tu hai avuto particolari problemi parlacene, io personalmente sono molto contento di essere passato a Mac e non ho problemi a dialogare con i pc Windows.

  • @ Collio:

    Ma parli per sentito dire o hai realmente utilizzato un Mac nella quotidianità lavorativa in ambienti misti?

  • Quoto tutti, anch'io come interoperabilità, produttività ed esperienza d'uso non mi sono pentito del passaggio da Windows (ormai parecchi anni or sono).
    Temo che l'intervento di Collio sia stata una trollata.

  • @Collio: davvero? e com'è che io ovunque vada in ambienti lavorativi (che non siano beceri uffici dove andrebbe bene anche un pallottoliere o quasi) vedo sempre meline morsicate?

  • @ Tutti:
    ragazzi...vi quoto tutti....collio l'ha sparata grossa. C'e' una cosa che va detto: se parliamo di office non c'e' paragone. Il pacchetto windows e' molto più completo. A casa ho due mac con Office ma non lo uso perché oltre ad essere lento (iMac con 6 mesi di vita) non mi permette di fare lo stesso del pacchetto per Windows. Mi riferisco ad Excel ed access: per chi come me ha bisogno di tabelle e database deve usare per forza Office 2003 (il 2007 e' pesante). Su windows e' più veloce e riesco a lavorare in vbasic. Anche access mi permette di fate cose che non sono mai riuscito con mac. Intendiamoci....iwork, bento, sono fatti molto bene ma il loro utilizzo non e' fattibile in ambito aziendale. Dopodiché continuerò comunque a comprare mac e software mac nella speranza di colmare il GAP perché sono convinto che il futuro di Windows sia in declino....lo prova la decisione diettere Office online....segnale di debolezza?
    Termino con una domanda: ma chi non USA un mac sa cos'e' il multitouch? Ah ah!

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