Ieri Sony ha lanciato negli U.S.A. in Australia e in Nuova Zelanda il servizio di subscription musicale Music Unlimited, che ha già debuttato lo scorso anno in U.K. e Irlanda. La scorsa settimana The Age ha pubblicato una intervista a Michael Ephraim CEO di Sony Computer Entertainement dalla quale si evinceva che Sony si preparasse ad abbandonare iTunes dopo la presentazione del servizio negli Stati Uniti. Pareva fosse una sorta di ripicca per la bocciatura dell’applicazione iOS per la lettura di ebook di Sony.
Ora però il COO di Sony Network Entertainement Brandon Layden getta acqua sul fuoco e fa sapere che le parole di Ephraim citate da The Age sono state decontestualizzate. La major non ci pensa nemmeno ad abbandonare iTunes Store, al momento.
“Sony Music, per quanto ne so, non ha intenzione di ritirarsi da iTunes. Sono uno dei nostri più grandi partner nell’ambito digitale. Penso che quelle parole siano state prese fuori contesto o la persona che le ha pronunciate non sia stata chiara sulle circostanze delle sue affermazioni”
Anche se, come fa notare Business Insider, Layden non lavora attivamente per Sony Music, è responsabile del servizio di Music Subscription ed ha tutta l’autorità perché la sua affermazione sia presa come uno statement a nome della compagnia. Anche perché del resto, per quanto siano criticabili le politiche Apple, iTunes Store è quasi l’unico distributore digitale di musica che ad oggi funziona davvero. Abbandonare quella piazza per un servizio in house appena lanciato sul mercato americano sarebbe una mossa forse comprensibile ma comunque a dir poco azzardata.