iTunes Connect si aggiorna: più informazioni e un look ridisegnato

Qualche ora fa, Apple ha aggiornato la sezione Sales and Trends di iTunes Connect, il software preposto alla pubblicazione delle applicazioni su App Store, permettendo finalmente agli sviluppatori di saperne di più sulle vendite delle loro applicazioni, e aggiornando tutto con uno stile grafico più moderno, che ricorda in qualche modo il look di iOS 7 e risulta più intuitivo e accessibile all’uso.

aggiornamento itunes connect

L’aggiornamento risponde a molte delle lamentele che si sono fatte strada nel corso degli anni da parte degli sviluppatori, che hanno sempre criticato, in qualche modo, la poca trasparenza del processo delle vendite di App Store. I developer, adesso, sono in grado in pochi clic di filtrare le vendite per territorio, piattaforma e categoria. Ciò significa che è possibile farsi un’idea migliore di come gli acquirenti trovano una determinata applicazione, del dispositivo su cui la usano maggiormente e così via. Nell’esempio dell’immagine qui sopra, si può vedere che l’app in questione è stata raggiunta prevalentemente dalla categoria Giochi, con solo qualche sporadico download dalla categoria Intrattenimento.

Oltre alla categoria in cui gli acquirenti trovano le app da acquistare, il nuovo sistema di filtri offre anche informazioni dettagliate sui dispositivi da cui provengono effettivamente gli acquisti. In modo abbastanza prevedibile, le vendite effettuate da sistemi iOS, prevalentemente iPad e iPhone, sembrano sorpassare di molto quelle effettuate dal client desktop di iTunes.
E le capacità di personalizzazione dei risultati di vendita si espandono anche fino a permettere un filtro basato sui periodi di tempo, semplicemente trascinando i selettori situati nella parte bassa della pagina.

La nuova interfaccia, insomma, arriva per mettere a tacere tutte quelle lamentele riguardanti un sistema di statistiche di vendita un po’ sommario e poco dettagliato, dando ora molti nuovi dettagli su diversi aspetti, a partire dalla geolocalizzazione finora d arrivare a piattaforme e periodi di tempo.

via | 9to5mac

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